Solare fotovoltaico in crescita in Italia (quarto Paese europeo). Cosa è, a cosa serve (non fa solo acqua calda) e quali agevolazioni ci sono

Venerdì 14 Luglio 2023, 12:09 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 14:05

Lo scenario europeo (e non solo)

Nel 2021 l’Italia derivava da fonti rinnovabili il 19% dei propri consumi energetici. Un dato leggermente inferiore alla media dell’Ue, pari al 21,8%. Tuttavia è il quarto paese membro dopo Germania, Spagna e Francia per elettricità generata dal solare fotovoltaico. Il numero di impianti fotovoltaici installati nel nostro paese è in progressivo aumento da diversi anni, come emerge dagli studi del gestore servizi elettrici (Gse).

Nell’ottobre 2022 la commissione europea ha lanciato, all’interno del RePowerEu, una strategia per il solare, che tra le altre cose ha visto l’istituzione della European photovoltaic industry alliance, per potenziare ulteriormente il settore.

Tuttavia per raggiungere gli obiettivi climatici europei entro il 2030, «il settore deve crescere in maniera ancora più sostenuta di quanto non stia già facendo», afferma Iea. Nel 2022, il 38% della crescita in questo ambito è attribuibile alla Cina e il 17% all’Unione europea. Per raggiungere l’obiettivo del 2030 (8.255 Twh) sarà necessario, secondo l’organizzazione, raggiungere un tasso di crescita annuale pari al 26%, nel periodo compreso tra il 2023 e il 2030. Una cifra simile a quanto effettivamente raggiunto nel 2022, ma che per essere replicata richiederà uno sforzo continuo.

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