Putin, cosa prevede il patto con Lukashenko: l'accordo sulle armi e la nuova minaccia nucleare in Europa

Venerdì 26 Maggio 2023, 12:43 - Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 13:53

L'arsenale russo

Secondo la Federation of American Scientists, al momento la Russia avrebbe a sua disposizione complessivamente quasi 6.000 armi nucleari. Di queste, circa 1.500 sarebbero pronte all’uso mentre altrettante invece sarebbero inutilizzabili in quanto troppo datate.

Mosca però ha a disposizione anche un buon numero di armi nucleari tattiche, che invece sono state progettate per essere utilizzate in guerra visto che hanno un minor potere distruttivo rispetto alle strategiche.

Si tratta di ordigni di piccole dimensioni, che oltre tramite gli aerei possono essere utilizzati senza troppe difficoltà anche dalle truppe direttamente sul campo di battaglia. Di recente l’esercito russo ha compiuto diverse esercitazioni riguardanti l’utilizzo di queste armi. Il totale? Circa 2.000 armi nucleari tattiche con una potenza che va dal minimo di 1 a un massimo di 10 chilotoni. Giusto per farsi una idea, la bomba H sganciata dagli americani su Hiroshima aveva una potenza di 13 chilotoni, mentre le armi nucleari strategiche possono essere anche dieci volte più distruttive.

Nonostante l'alto potenziale ditruttivo, l’effetto più devastante sarebbe quello psicologico, visto che il conflitto diventerebbe una guerra nucleare a tutti gli effetti.

Al momento però la Russia avrebbe tutto da perdere nello scatenare una guerra nucleare: a Putin infatti potrebbe bastare respingere l’imminente controffensiva ucraina per poi puntare a un cessate il fuoco con condizioni favorevoli per Mosca.

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