Indi Gregory, Meloni in campo
Una battaglia che il governo Meloni ha sposato in pieno: non limitandosi a concedere la cittadinanza d'urgenza a Indi (come fece, invano, 5 anni fa anche il governo di Paolo Gentiloni per il caso analogo di Alfie Evans), ma intraprendendo tutta una serie di passi successivi. Fino all'appello formale lanciato ieri da Giorgia Meloni in persona, e reso noto oggi, con una lettera al ministro della Giustizia e Lord Cancelliere della compagine Tory di Rishi Sunak, in cui si chiede apertamente un intervento politico di moral suasion per «sensibilizzare le autorità giudiziarie» dell'isola e permettere di trasferire la bebè dalla Gran Bretagna all'Italia «in nome della Convenzione dell'Aia del 1996»: «nello spirito »di collaborazione che da sempre contraddistingue i due Paesi« e »in tempo utile perché Indi possa accedere« al protocollo terapeutico offerto dall'ospedale Bambino Gesù.