Giambruno, nuovi fuorionda? L'ipotesi del passo indietro per stoppare altri video di Striscia la notizia

Mercoledì 25 Ottobre 2023, 12:35 - Ultimo aggiornamento: 14:13

Il passo indietro di Giambruno

Il passo indietro di Andrea il desaparecido può essere un modo per evitarne la diffusione. Quel che è certo è che con Antonio Ricci sono infuriati tutti, a cominciare da Fratelli d’Italia e dalla loro presidente Giorgia. «Quello di Mediaset è dossieraggio», dicono. E se si cerca di tenere fuori Forza Italia dalla vicenda, e anche la famiglia Berlusconi, quando il ventilatore di uno scandalo è acceso gli schizzi possono andare da tutte le parti e di certo - nonostante l’azione da paciere e di buon senso di Tajani - il caso Giambruno non è un fluidificante, anzi è un granello di sabbia (un macigno) nei rapporti interni alla maggioranza di governo. Per un po’, i ministri meloniani non andranno nelle trasmissioni Mediaset e già questo - se davvero sarà così e l’intenzione reggerà - è un segnale di forte arrabbiatura da parte di Meloni. Però, in tutta questa storia che inevitabilmente s’è fatta politica, la cosa più probabile è che il pallino sia sfuggito di mano a tutti in casa Mediaset - ovvero non è stata valutata in pieno la pericolosità dei fuorionda in mano a Ricci - e che non ci sia stato un deliberato atto di guerra dell’azienda berlusconiana contro il governo. Anche perché, come dicono alcuni forzisti più smaliziati, «credete forse che non abbiamo la forza di poter dare battaglia a Giorgia che ha tutto e comanda tutto? Se lei si rompe le scatole e ci manda a votare, è un miracolo se superiamo il 5 per cento».

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