Primo step: l'attività fisica
L’invito, dunque, è quello di dare una spallata alla sedentarietà e rivedere i menù quotidiani. Oggi più di qualche giorno fa perché in casa ci sono ancora ricordi delle feste. Dal panettone al torrone. Oltre che rivedere qualità e quantità del cibo è necessario mettersi o rimettersi in moto. Per dare un’idea di quanta attività serva per smaltire le calorie assunte o che continueremo ad assumere gli specialisti della Società italiana di nutrizione umana ricordano (impietosamente), per esempio, che per bruciare una fetta di pandoro da 100 grammi (402 calorie) bisogna camminare a passo svelto per 1 ora e 42 minuti o andare in bicicletta per 1 ora e 8 minuti. Mentre per un bicchiere di spumante (125 ml) le calorie sono 109 e per farle fuori bisogna camminare velocemente per 28 minuti o pedalare per 18 minuti.
E ancora: nella tabella diffusa dalla Società italiana di nutrizione umana si ricorda che un piatto di tortellini in brodo (100 gr), apporta 506 calorie e per smaltirle bisogna camminare 2 ore e 10 minuti o andare in bicicletta per 1 ora e 26 minuti. Un fritto misto di gamberi e calamari da 150 grammi apporta 255 calorie, che saranno eliminate dopo 1 ora e 5 minuti di camminata veloce o 43 minuti di pedalata. Il cotechino? Per un piatto con le lenticchie le calorie sono 487, si smaltiscono dopo 2 ore di cammino o 1 ora e 22 minuti di bici.
«Se aumentiamo il livello di attività fisica, otteniamo due risultati - viene ricordato dalla Società italiana di nutrizione - l’aumento del dispendio energetico, ma anche lo sviluppo e il mantenimento della massa muscolare, che a sua volta aumenta il metabolismo di base».