La dinamica del branco e ora il rischio processo per furto, minacce, percosse e lesioni. Tutti ragazzi, residenti nella zona di viale Marconi, che per mesi hanno spadroneggiato rubacchiando in un negozio di alimentari gestito da un bengalese e portando via caramelle, biscotti e gelati. Ma anche attaccando un clochard indiano, lanciandogli addosso immondizia; vessando tre ragazze minorenni per il branco facenti parte della comunità Lgbt, o, ancora, picchiando un quattordicenne così, senza un reale motivo. Per cinque di loro - dai 15 ai 18 anni - la Procura dei Minori ha presentato la richiesta di rinvio a giudizio. Per altri quattro, come racconta il Corriere della Sera, non è possibile procedere in quanto non imputabili avendo solo 12 e 13 anni al momento dei fatti.
E mancano ancora i più piccoli: 10 e 11 anni e quindi non individuati. C’era anche una chat di gruppo - “Anundo gang’s” - usata dalla gang per avvisarsi della presenza di polizia e carabinieri in modo tale da eludere i controlli La richiesta di rinvio a giudizio per ora riguarda solo il furto nel negozio di alimentari in via Blaserna e il pestaggio del clochard indiano.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout