Roma si trasforma in un talent show a cielo aperto: ecco la (nuova) musica lungo le strade

Un'iniziativa promossa dal Campidoglio per promuovere musicisti emergenti

Un momento dell'esibizione nella metro Cipro
di Luisa Urbani
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Giovedì 11 Aprile 2024, 15:01 - Ultimo aggiornamento: 15:58

Si chiama Talent Corner ed è un modo del tutto innovativo di fare musica. Un’occasione per esibirsi lungo le strade della Capitale in spazi autorizzati, a costo zero, e magari diventare delle star, come la storia insegna che può succedere.

Come funziona? È molto semplice.

Roma Capitale, in collaborazione con la start-up Open Stage, ha individuato due postazioni – una nella stazione metro A di Cipro e l’altra a Parco Marconi - dove cantanti emergenti possono esibirsi dal vivo utilizzando i totem messi a disposizione dal Comune. Ogni totem è dotato di amplificatori, microfoni, attacchi jack audio per collegare gli strumenti o il telefono per riprodurre basi musicali e luci a led per esibirsi all'aperto in totale sicurezza. Ma per “sbloccare” il totem è necessario prenotarsi tramite l’app Open Stage, scaricabile gratuitamente sul proprio cellulare.

Come funzionano i palchi Open Stage

Una volta scaricata l’app, ci si iscrive (o come singolo o come band) e si scelgono data, ora e uno dei due luoghi dove esibirsi. Confermata la prenotazione il gioco è fatto: basta solo armarsi di coraggio e andare davanti al pubblico.

I numeri e gli artisti

Un’iniziativa che nei primi 4 mesi di vita ha già riscosso successo tra giovani e meno giovani. E i numeri delle adesioni lo confermano. «Nel corner della metro Cipro - spiega Lorenzo Marinone, consigliere delegato per le Politiche giovanili – in 83 giorni ci sono state ben 158 prenotazioni, circa 2 al giorno. A Parco Marconi, invece, in 79 giorni le prenotazioni sono state 82». Numeri che sono destinati a crescere perché con l’arrivo della bella stagione le adesioni stanno aumentando ancora di più, come anche gli spettatori per la gioia degli artisti. «Esibirsi in uno degli spazi offerti dal Comune - racconta Martina Maroni, giovane cantante romana di 25 anni - è stata una esperienza meravigliosa ed emozionante, che sicuramente ripeterò.

Quello dei totem è un sistema molto pratico e soprattutto economico. Vai alla postazione, in pochi secondi sblocchi tutto e ti esibisci. La trovo un' ottima iniziativa date anche le difficoltà che vivono gli artisti di oggi».

L’obiettivo

«I Talent Corner - aggiunge ancora il consigliere - sono piazze reali che si trasformano temporaneamente in palcoscenici in cui poter mostrare il proprio talento, ma soprattutto socializzare attraverso il linguaggio universale della musica. Sono una forma nuova di condivisione culturale, dalla quale speriamo possano emergere nuovi talenti e, perché no, si possano scoprire anche i nuovi Måneskin». Un modo di socializzare, ma anche di contrastare l’abusivismo. «In questo modo facilitiamo gli artisti – prosegue Marinone – a esibirsi nel rispetto delle regole, con tutte le autorizzazioni. È anche una occasione per fare cultura della legalità». Nel 2023 ne sono stati aperti due, quest’ anno dovrebbero esserne inaugurati altri, ma il vero obiettivo è quello di «aprire un Talent Corner in ogni Municipio entro la fine della legislatura», rendendo così Roma un vero e proprio talent show a cielo aperto.

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