Finanziato dalla Regione il progetto per la difesa della costa a Torvaianica. Un investimento di 1 milione e 250mila euro concesso al Comune di Pomezia per tutelare le spiagge, flagellate dall’erosione negli ultimi anni. Il piano prevede la realizzazione di pali permeabili in legno che possono essere utilizzati anche come passerelle per camminare fin dentro l’acqua, integrati con barriere frangiflutto sommerse e interesserà le zone costiere più colpite: il Villaggio Tognazzi a Campo Ascolano, Torvaianica centro e il fosso dell’Orfeo. Le barriere sommerse sono le “Reef ball”, già utilizzate a Jesolo. Si tratta di sfere in calcestruzzo permeabili che favoriscono il ripopolamento ittico, salvano gli arenili e non sono molto costose. Conosciute meglio come “strutture rifugio” grazie ai fori laterali e a una cavità centrale che determinano anche l’insorgere di getti, vortici e turbolenze per favorire il ripopolamento ittico e la protezione dei litorali. «Il progetto – spiega l’assessore all’Ambiente Giovanni Mattias – si basa su un approccio morbido. L’intervento previsto, che ha l’obiettivo di rallentare il processo inevitabile di erosione causato dall’innalzamento del livello del mare, non altererà l’ecosistema locale e consentirà di recuperare la spiaggia persa in questi anni».
Per vedere l’inizio dei lavori, però, bisognerà aspettare ancora qualche mese, il tempo necessario per indire e svolgere la gara d’appalto, affidare e aprire i cantieri.