Roma, rapina in strada un 18enne con la scusa di un’informazione: «Dammi i gioielli o ti ammazzo». Caccia all’uomo

L’incubo vissuto dal ragazzo, la scorsa settimana, in via Michelangelo Tilli, nel quartiere Montesacro. Secondo alcune testimonianze il rapinatore avrebbe messo a segno un altro colpo, a San Basilio, due ore dopo

Rapina in strada un 18enne con la scusa di un’informazione: «Dammi i gioielli o ti ammazzo». Caccia all’uomo
di Alessia Perreca
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Martedì 10 Ottobre 2023, 18:08

Avvicinato da un uomo con la scusa di un’informazione, accerchiato ed infine rapinato. L’incubo per un giovane di 18 anni, E.V.F. ,si è consumato nel pomeriggio di giovedì scorso in via Michelangelo Tilli, nel quartiere Montesacro quando è finito nella trappola di un rapinatore. Il ragazzo, poco dopo le 15, stava facendo ritorno a casa dopo aver trascorso la mattinata, in gita, in compagnia dei compagni di classe. L’uomo - un cittadino dell’Est - si accosta alla vittima e gli chiede indicazioni stradali. Dopo qualche secondo estrae un coltello dal suo borsone e  lo punta sulla pancia del giovane malcapitato nel tentativo di farsi consegnare una collanina d’oro e un orologio di marca ereditato dal nonno. «Dammi i gioielli: non parlare, non urlare, altrimenti ti accoltello e ti ammazzo», le parole del malvivente che si è poi dileguato. Sul caso indagano gli agenti del Commissariato San Basilio. Secondo alcune testimonianze, il malvivente avrebbe poi messo a segno un altro colpo, in un’altra zona, poche ore dopo dalla prima rapina. «Non pensavo di vivere nel far west», ha detto a “Il Messaggero” Viviana Normando, la mamma della vittima rapinata.

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Le ricerche

Gli accertamenti degli agenti del Commissariato San Basilio sono ancora in corso per risalire all’identità del bandito che, lo scorso giovedì ( 5 ottobre, ndr) ha minacciato con il coltello e rapinato un ragazzo di 18 anni.

E.V.F. stava rincasando dopo un’uscita didattica insieme ai compagni del Liceo Nomentano, quando a un tratto è stato affiancato da un uomo, all’apparenza un semplice passante. Pochi secondi dopo e il giovane si è ritrovato con un coltello puntato ( per diversi minuti) allo stomaco. «Non fiatare e dammi  l’orologio e la catenina altrimenti ti accoltello. Non provare a denunciarmi perché so dove abiti, il mio compare ti ha fatto la foto. E devi dire che gli oggetti li hai smarriti», è quanto ha detto il ladro che si è dato alla fuga imboccando via Adriano Fiori. La vittima, sotto choc, ha chiamato immediatamente la mamma e dopo qualche orasi sono recati in Commissariato per sporgere denuncia.

L’identikit

La notizia della rapina è rimbalzata su diversi gruppi social e diversi testimoni hanno raccontato che un altro ragazzo sarebbe stato rapinato, dallo stesso ladro e  con le stesse modalità,  due ore dopo, a San Basilio. L’identikit non lasciava spazio ad alcun dubbio: l’uomo, con accento dell’Est, a volto scoperto, con abbigliamento sportivo ( e di marca) corporatura robusta, pochi capelli, barba folta nera e con un borsone nero e rosso ( dove pare sia nascosta l’arma, ndr) avrebbe quindi messo a segno un altro colpo. «Mio figlio è scosso e traumatizzato. Non lo lasciamo mai solo e finché quel ladro non sarà arrestato vivremo nella paura», conclude mamma Viviana.

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