Non solamente schiamazzi, problemi legati al parcheggio e agli assembramenti di persone di fronte al locale, da diverse settimane anche risse e aggressioni. Come l’ultimo episodio che ha visto protagonista un cliente del night: l’uomo si è presentato negli uffici del commissariato Sant'Ippolito per sporgere denuncia poiché colpito da un cesto porta ghiaccio lanciato in aria da ignoti e costato all’uomo una prognosi di otto giorni. E ora, per l’Opus Club è arrivata la sospensione della licenza e la chiusura per otto giorni. Secondo quanto affermato dalla questura, l’attività della discoteca di via Giuseppe Sacconi, nei pressi di Piazza Mancini, nel quartiere Flaminio «costituisce un serio pregiudizio per l'ordine e la sicurezza pubblica dei cittadini».
Il provvedimento
La chiusura e la sospensione della licenza sono state emesse in seguito ai controlli amministrativi eseguiti dagli agenti del commissariato Villa Glori nei giorni scorsi.
Al centro delle lamentele dei tanti residenti soprattutto i disordini creati dai giovanissimi che ogni fine settimana affollano la discoteca aperta nel 2022 al posto di un cinema. «Era diventato impossibile risposare - raccontano - le urla, le botte e per due volte un gruppetto di ragazzi hanno preso a calci e pugni diverse auto. La situazione non era più sostenibile». E sono stati gli abitanti del quartiere a segnalare il consueto putiferio nei weekend - tramite una petizione popolare - e chiedere un controllo anti movida violenta all’uscita del locale. Ma il provvedimento che ha interrotto musica e balli all'Opus Club giunge dopo una scia di fatti violenti che hanno più volte richiesto l’intervento dei poliziotti e hanno condotto alla momentanea interruzione delle attività. Numerose denunce da parte di avventori aggrediti per futili motivi e che sono successivamente dovuti ricorrere alle cure ospedaliere. E dopo aver esaminato l’istruttoria redatta dalla polizia amministrativa, il questore ha applicato l’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e ha disposto la sospensione delle attività della discoteca per otto giorni. Gli agenti del commissariato Villa Glori ha affisso sulle porte del locale un cartello: «Chiuso con provvedimento del questore di Roma».