Cenerentola a teatro, una favola pop sulle punte

Folla di celebrity alla prima dello storico musical nella versione ironica di Cannito

Gilles Rocca con Roberta Mastromichele nel foyer del teatro Olimpico per la prima di "Cenerentola"
di Federica Rinaudo
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Venerdì 19 Gennaio 2024, 21:41 - Ultimo aggiornamento: 21:42

Una delle fiabe più famose di tutti i tempi. Un grande classico che arriva in tutta la sua delicatezza e in punta di piedi per ricordare l'importanza di credere e dare valore ai propri sogni. Con questo spirito ha debuttato ieri sera al teatro Olimpico la "Cenerentola" del regista e coreografo Luciano Cannito, prodotta da Fabrizio di Fiore per Roma City Ballet Company, in scena fino al 21 gennaio. Il primo ed attesissimo appuntamento con la danza per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana. A quasi ottant’anni dalla sua prima rappresentazione (era il 22 novembre 1945, al Teatro Bol’šoj di Mosca, per la coreografia di Rostislav Zakharov) la protagonista di questa storia d'amore continua ad appassionare un pubblico decisamente trasversale. Tanti gli ospiti intervenuti alla premiére che si sono lasciati cullare dall'atmosfera romantica che ha avvolto la serata grazie alla leggerezza e all'eleganza degli artisti. Nel foyer con l'aria nostalgica di quel principe azzurro vissuto con l'innocenza dei ricordi infantili ecco Antonella Elia, in cappottino eco leopardato, che arriva con il fidanzato Pietro delle Piane, seguita da Roberta Mastromichele, in nero e jeans, insieme a Gilles Rocca.

 

Poco dopo l'affascinante Samuel Peron cerca farsi largo con fare discreto senza attirare l'attenzione della folla e con l'idea di gustarsi lo spettacolo in assoluta tranquillità.

Presenti, tra gli altri, anche Gianni Clementi, Federica Cifola, frizzante nel suo look rosa confetto ed accompagnata dalle figlie, la bellissima Grazia Schiavo, che ha deliziato gli obiettivi di fotografi e invitati con pose divertite e seducenti in perfetto stile glamour, Fabrizio Imas, Gianni Battistoni, Giancarlo Scarchilli. Quando il sipario si apre gli applausi sono già calorosi per le due stelle internazionali del balletto in due atti, su musica di Sergej Prokof’ev, che vede nei ruoli principali Ksenia Ovsyanick e Dinu Tamazlacaru Principal Dancers del Teatro dell’Opera di Berlino, che si affiancano al Corpo di Ballo di Roma City Ballet e a Manuel Paruccini, primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma nel ruolo della matrigna “en travesti”.La storia di Cenerentola, che narra le vicissitudini di una fanciulla orfana di madre trascinata in una situazione di povertà dalla matrigna e dalle sorellastre dopo la morte del padre, piace ancora di più di fronte alla maestosità della danza e dello spettacolo che porta appunto la firma di una eccellenza come Cannito, con i preziosi costumi di Giusi Giustino e delle scene di Michele Della Cioppa. Un meraviglioso lavoro di squadra che si arricchisce di un pizzico di follia mista al divertimento per solleticare la curiosità del pubblico senza mai perdere di vista il senso della storia, la sua capacità unica di trasformarsi da subito in un viaggio fantastico che con la scena del gran ballo riesce a far sospirare la platea e condurla realisticamente, quasi per mano, all'interno dell'universo magico di Cenerentola.

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