Raul Moro, il giocatore della Lazio picchiato e rapinato dell'auto da finti agenti sul raccordo a Roma

Il ragazzo picchiato, insieme al padre, e rapinato dell'auto ieri sera poco dopo le 23. Per lui naso fratturato.

Raul Moro, il giocatore della Lazio picchiato e rapinato dell'auto sul raccordo a Roma
di Emiliano Bernardini
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Venerdì 1 Aprile 2022, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 17:09

Tanta paura, un occhio tumefatto e il naso fratturato. Notte da incubo per il giocatore della Lazio, Raul Moro picchiato e rapinato da due finti agenti. Il centrocampista ieri in tarda serata è stato fermato, mentre percorreva il raccordo anulare, da due carabinieri. Paletta alzata e il segno di accostare.

 

Raul Moro vedendo i carabinieri si è fermato.

Si trattava però di due ladri che in attimo lo hanno aggredito con pugni e calci. Poi gli hanno intimato di consegnargli tutto quello che aveva: un costoso orologio e i soldi. Il ragazzo visibilmente scosso e sanguinante ha chiamato le forze dell’ordine e i soccorsi.

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Sul luogo è arrivata un’ambulanza del 118 che lo ha accompagnato al policlinico Casilino dove ha passato la notte per accertamenti. La prognosi è una ventina di giorni.

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