Eur, recuperato il corpo di un ragazzo nel laghetto: aveva litigato per la minicar

Eur, recuperato il corpo di un ragazzo nel laghetto: aveva litigato per la minicar
di Marco De Risi
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Giovedì 17 Luglio 2014, 02:23 - Ultimo aggiornamento: 18 Luglio, 09:21

​Un litigio col padre legato alla sua microcar. E’ stato questo l’epilogo che ha spinto un ragazzo di 16 anni a gettarsi nell’acque del laghetto dell’Eur. Il corpo è stato identificato nel pomeriggio dopo alcune ore che era stato portato alla riva dai vigili del fuoco. Del caso si occupano i carabinieri a cui è toccato il drammatico compito di avvisare i genitori della morte della giovane vittima.

La tragedia aveva avuto inizio ieri notte quando un romeno, intorno alle 11, aveva chiamato i soccorsi dopo avere intravisto «un’ombra che cadeva nel lago dal viadotto della Colombo».

Sul posto erano giunti equipaggi del 112 e i vigili del fuoco che avevano iniziato a scandagliare le acque del laghetto artificiale. Ma a scoprire il corpo del quindicenne è stata, stamattina, una turista.

La donna è inorridita davanti al cadavere che galleggiava e ha chiamato i soccorsi. Il medico legale ha esaminato la salma e non ha ravvisato alcun segno di violenza. Gli uomini dell’Arma hanno identificato il qundicenne basandosi sulla descrizione che era stata fatta nella denuncia di scomparsa dei genitori che di primo mattino si erano rivolti ai militari.

L’autopsia sarà compiuta al policlinico Tor Vergata. Nell’ascoltare i genitori gli investigatori sono venuti a sapere del litigio con il figlio a causa di un incidente che aveva avuto a bordo della sua microcar. Una lite identica a tante altre che vedono protagonisti gli adolescenti. Ora i carabinieri verificheranno se oltre alla storia della microcar, il minore suicida poteva avere altri problemi.

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