Giallo a Colle Oppio. Il cadavere di un uomo, di origine pakistana, è stato rinvenuto nella tarda serata di ieri da un passante in via della Domus Aurea. Aveva profonde ferite alla gola: la vittima sarebbe stata sgozzata. Intorno alle 22.20 è stato dato l’allarme al numero unico per le emergenze 112. Sul posto sono arrivate le pattuglie del radiomobile dei carabinieri che indagano sul caso. Si tratterebbe di uno sbandato che viveva nella zona. Sarebbe stato ammazzato al termine di una lite con un altro senzatetto, questa la prima ipotesi degli investigatori, colpito con la lama di un coltello. L’area del Colle Oppio, del resto, è continuo teatro di scaramucce ed episodi di violenza, piccoli e grandi, tra sbandati. Nel rione Esquilino è partita subito la caccia all’uomo. Ieri sera alle 23 i carabinieri di piazza Dante stavano ancora aspettando l’arrivo del medico legale e cercando di risalire all’esatta identità dell’uomo. Ma non è l’unico mistero da decifrare nella Capitale nelle ultime ore. La notte precedente, a Centocelle, in via Castore Durante, dopo una violenta lite, un giovane romano di 27 anni è stato colpito alla gola con una bottiglia rotta. Molte le chiamate al 112 intorno alle 2.30. Sul luogo in un parchetto pubblico è arrivata una volante della polizia che ha trovato il 26enne ferito sull’asfalto che perdeva sangue dalla gola. A quanto pare nel corso di una lite poi degenerata sarebbe stato colpito con un coccio di bottiglia da un uomo che poi si è dato alla fuga prima dell’arrivo degli agenti. La vittima in gravi condizioni è stato trasportata d’urgenza dal 118 al San Giovanni in codice rosso. In prognosi riservata, non in pericolo di vita. Sull’aggressione indagano gli investigatori del V distretto Prenestino.
L’ALLARME
A dare l’allarme sarebbe stato in particolare un passante che l’ha visto e ha provato a soccorrerlo.
L’ennesima aggressione che avviene nella zona afflitta da spaccio, prostituzione e malamovida. Nei mesi scorsi un militare di 44 anni, Danilo Lucente Pipitone, venne brutalmente aggredito in via dei Sesami, a Centocelle. Non si è più risvegliato dal coma ed è morto in ospedale. Mentre una donna di 36 anni venne presa a pugni sulla Prenestina, zona Pigneto, di fatto massacrata. Piu di una volta il presidente del V Municipio Mauro Caliste ha lanciato l’allarme sicurezza. Sottolineando come i residenti abbiano timore specie nelle ore notturne di uscire di casa.