Rieti, una festa in difesa di Fonte Nocera
a Poggio Nativo il comitato torna in azione
«No alla discarica»

Rieti, una festa in difesa di Fonte Nocera a Poggio Nativo il comitato torna in azione «No alla discarica»
di Raffaella Di Claudio
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Martedì 13 Ottobre 2015, 14:58 - Ultimo aggiornamento: 15:57
POGGIO NATIVO - Le vacanze sono finite, la discussione nel merito del ricorso al Tar è fissata per l’11 novembre, e il comitato No discarica Fonte Nocera si mette nuovamente in moto. Lo fa per sensibilizzare la popolazione contro la realizzazione, promossa dal comune di Poggio Nativo, di un impianto di trattamento inerti nella valle di Fonte Nocera, tra Poggio Nativo e Toffia.



A tal proposito domenica 18 ottobre, a Toffia, i membri del comitato promuoveranno una giornata di festa per incontrare i cittadini e sostenere le spese legali del ricorso al Tar.



“A DIFESA DELLA VALLE”

“Invitiamo tutti i cittadini della Sabina a partecipare – esordiscono i membri del comitato - , non solo per sostenere la battaglia per difendere la valle, patrimonio naturale messo in pericolo da una politica urbanistica improvvisata e rapace, ma anche per allargare la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini alle scelte che riguardano il territorio. I nuovi scenari aperti dalla sentenza del Tar relativa al forno crematorio di Borgorose, che ha riconosciuto l’opinione dei cittadini come “interesse comune”, superiore all’interesse privato, possono infatti prefigurare una nuova idea di governo del territorio partecipata e condivisa dai cittadini con i loro amministratori, e chiudere una storia di abusi grandi e piccoli che devastano l’ambiente a vantaggio di pochi. Ma le decisioni sagge – concludono -, trasparenti e responsabili sono possibili solo se i cittadini sono informati, partecipano e controllano gli atti dei propri amministratori che altro non dovrebbero essere se non parte del popolo e ambasciatori della volontà popolare.



IL PROGRAMMA

Alle 13 pranzo con cibi esotici e nostrani, nel pomeriggio i laboratori per i bambini e la musica di Roberto Billi, dei Minimo Sindacale e di artisti di musica popolare. Concluderà la serata, al tramonto, l’estrazione della lotteria “Con la valle non si gioca”, organizzata dal comitato per raccogliere fondi e che propone premi insoliti: dal concerto di violino nel salotto di casa al corso di conversazione inglese – premi offerti dai cittadini che partecipano al comitato.