Rieti, la farsa dei paletti in via Cintia
prima messi poi il sindaco li fa togliere

Rieti, la farsa dei paletti in via Cintia prima messi poi il sindaco li fa togliere
di Emanuele Laurenzi
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Martedì 12 Novembre 2013, 19:11 - Ultimo aggiornamento: 19:12
RIETI - Dalle polemiche all’insurrezione popolare. E tutto sempre per lo stesso motivo: i paletti in centro storico. Dopo quelli di via del Duomo e largo Cairoli, ieri la protesta s’è spostata in un’altra zona del centro. Previsti in via Cintia da un’ordinanza del sindaco Simone Petrangeli, hanno fatto scattare le ire dei commercianti della zona, con gli operai comunali accerchiati poco dopo aver iniziato il lavoro di installazione.



A placare gli animi, è arrivato il comandantissimo Enrico Aragona, che ha avvertito il sindaco di quanto stava accadendo. Dopo un paio d’ore e un mini vertice in Comune, l’ordinanza è stata precipitosamente revocata. Tutto è accaduto ieri mattina, poco dopo le 9. Con l’inizio dei lavori, s’è scatenata una vera e propria protesta di massa. I commercianti della zona, spalleggiati da molti cittadini, hanno cercato di interrompere i lavori, alcuni anche con la forza.



Dopo l’installazione dei primi cinque paletti, i toni della protesta sono saliti vertiginosamente e sono cominciate a volare minacce, con una delegazione di commercianti salita dal sindaco. Tempo due ore e l’ordinanza è stata revocata.



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