Sabato sarà una giornata ricca di eventi che inizierà al cimitero Monumentale di Torino con la commemorazione ufficiale del Grande Torino e la benezione da parte di don Riccardo Robella, cappellano dei granata, dei sepolcri recentemente manotenuti a cura del Circolo Soci e la deposizione di corone commemorative. Saranno presenti anche i campioni del River Plate vincitori della Coppa Campioni del Sud America, già gemellati con il Grande Torino, con i quali Antonio Tavani ha intrapreso proficui contatti per un gemellaggio con la Saletta dei ricordi.
Il "Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata" rimarrà aperto, straordinariamente, sabato 4 maggio dalle 9 alle 13, con ultimo ingresso alle 12.30, potendo così visionare la mostra temporanea “L’ultimo volo per il Grande Torino”, che sarà visibile fino a domenica 14 luglio 2019, nella sala della Memoria.
Intanto a Rieti nel comune di Cantalice fervono i lavori per la riapertura del museo “la Saletta dei Ricordi”, prevista per l'11 Maggio a partire dalle 11.30, nell'antica Chiesa di S.Gregorio Magno, ideato da Antonio Tavani e dedicato alle vittime dell'incidente aereo del 13 febbraio 1955, con una sezione rivolta all'indimenticabile “ Miss nel Ghiaccio”.
In fase di ultimazione infatti i lavori per il trasferimento e allestimento del Museo all'interno dei locali restaurati della Chiesa che domina la valle, con una visuale privilegiata sulla località Costa dei Cavalli, lungo le pendici del Terminillo dove avvenne il disastro aereo del 1955.
Il tragico evento, denominato la Superga reatina, è rimasto scolpito nell'immaginario collettivo di Cantalice, Terminillo e di un intero Paese.
Alla Saletta dei Ricordi è gemellato il museo del Grande Torino il cui direttore Giampaolo Muriali ha ribadito la totale affinità con la Saletta dei Ricordi alla quale verranno ceduti pezzi significativi del Museo che rimarranno in mostra permanente a Rieti, nella Chiesa di San Gregorio Magno.
Sarà presente a Torino anche una rappresentativa della Polisportiva Cantalice guidata dal Presidente Sandro Ciogli.
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