Rieti, pianta abbattuta a giugno
ma ancora non rimossa

RIETI - Dal 6 giugno scorso aspettano la rimozione della pianta abbattuta perché pericolante e poi mai rimossa dagli operatori del Comune di Rieti. I resti dell’alberatura tra rami, frascame e tronchi, occupano sei posti auto riservati al condominio. A quasi due mesi e dopo solleciti e segnalazioni cresce il disappunto dei residenti al civico 3 di via Cicchetti. Alcuni giorni fa un vicino, con motosega e munito di carrello da traino ha depezzato i tronchi più grandi e li ha portati via liberando tre posti auto, ma ora restano ancora accantonati rami, frasche e foglie secche a ridosso del palazzo, non certo belle da vedere e pericolose in caso di incendio per la vicinanza delle auto e dei balconi al primo piano rialzato.

«E’ uno spettacolo non proprio decente, sotto un condominio, dove giocano diversi bambini - spiega la famiglia Marinelli dalla finestra - inoltre tutti quei rami secchi sono come benzina e stanno diventando un ricettacolo di sporcizia e insetti. Non vorremmo che venissero rimossi qualche giorno prima della riapertura delle scuole».

La pianta era un altissimo ippocastano con un tronco di ampia circonferenza, che venne abbattuto dai vigili del fuoco dopo che un grosso ramo, spezzandosi, precipitò sopra un’auto in sosta con due giovani all’interno. Fortunatamente non ci furono conseguenze a parte il danneggiamento dell’auto tanta paura. Dopo il taglio e lo «stoccaggio» dell’albero è stato interessato l’ufficio manutenzione del Comune e diverse segnalazioni erano anche stare indirizzate ai vigili urbani. Ma ogni istanza, almeno fino a oggi, è caduta nel vuoto.