Rieti, incidenti stradali: un anno tragico nel Reatino con 17 vittime

L'incidente di inizio dicembre sulla Sp 657 Sabina
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Giovedì 28 Dicembre 2023, 00:10

RIETI - L’anno peggiore degli ultimi cinque sulle strade del Reatino. Sono 17 le vittime nel 2023 di incidenti stradali tra Rieti e provincia, con (in questo caso, dato ufficioso) 560 persone che sono rimaste ferite. Dati in peggioramento rispetto agli scorsi anni e che vedono ancora una volta la Salaria - ma non solo - come strada più a rischio.

Gli episodi. Il dato sulle vittime di quest’anno è il più alto dal 2019, con 17 persone che hanno perso la vita.

L’ultima, lo scorso 23 dicembre, una donna cubana di 54 anni residente a Poggio Moiano in una carambola sulla Salaria, all’altezza di Borgo Santa Maria, che ha visto anche quattro persone ferite. La strada consolare, quest’anno, ha registrato il drammatico incidente del 14 aprile, in cui persero la vita una donna di 47 anni e un uomo reatino di 63: l’impatto semifrontale avvenne all’altezza di Ornaro, in una giornata di pioggia battente. Il 25 maggio, altro incidente mortale, nella galleria Sant’Angelo, all’altezza del chilometro 104,500 della Salaria, in cui perse la vita un uomo di Borbona. Il 10 agosto, in un incidente al chilometro 128, la vittima fu una donna, mentre in autunno, un altro incidente mortale, al chilometro 70, nei pressi di San Giovanni reatino, in cui morì un reatino di 70 anni. Sei le vittime sulla strada consolare. Ma lo scenario del 2023 ha visto altre strade pericolose. Tra queste la superstrada Rieti-Terni, dove lo scorso 6 ottobre, all’altezza del bivio per Greccio, persero la vita due reatini di 30 e 33 anni. Due centauri quarantacinquenni le vittime di un incidente avvenuto il 30 luglio sulla Strada regionale 471 a Leonessa, mentre l’8 agosto, a Terzone di Leonessa, a perdere la vita è un uomo di 78 anni. Anche la Strada provinciale Sabina, ex Lambruschina, ha fatto registrare una vittima, un uomo, il 7 dicembre, mentre la Ternana, il 29 marzo. La Terminillese ha visto un incidente mortale il 30 novembre, in cui è deceduta una ragazza di 17 anni. Nel triste elenco, anche un pedone, una donna di 56 anni investita da un furgone in retromarcia a Passo Corese il 5 dicembre.

Il confronto. Il secondo tasso di mortalità nel Lazio, con 13 vittime nel 2022, esattamente quante nel 2021, 43 persone che hanno perso la vita dal 2021 a oggi e il numero degli incidenti che è tornato ai livelli pre-pandemia (addirittura su livelli superiori), anche se, di fatto, non ha mai fatto registrare un concreto calo. I dati ufficiali degli anni precedenti, indicano che nel 2021, gli incidenti stradali nella provincia di Rieti sono stati 346, mentre nel 2022 sono saliti a 349. Le vittime sono state esattamente le stesse, 13 in entrambi gli anni, mentre i feriti sono cresciuti da 482 a 509. A confermare una pericolosità crescente delle strade, è la variazione del numero delle vittime, salite dell’8,3% tra 2019 e 2022. Valori negativi, invece, se il confronto viene fatto tra il 2022 e il 2010, con una flessione dei decessi del 7,1%. Elevato il tasso di mortalità - il rapporto tra vittime e popolazione - che nel 2022 è stato di 8,6, secondo nel Lazio solo a Latina e superiore alla media della Regione (5,9) e italiana (5,4). Nel 2020 - anno che aveva visto mesi di stop forzato negli spostamenti all’inizio della pandemia - gli incidenti furono 268, con 13 vittime e 384 feriti. Nel 2019, gli incidenti furono 344, con 12 vittime e 509 feriti.

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