Rieti, venerdì a Ornaro i funerali di Veronika Wrzesińska. Il dolore delle ex compagne di scuola

Veronika Wrzesińska
di Sabrina Vecchi
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Giovedì 14 Marzo 2024, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 13:23

RIETI - Saranno celebrati venerdì 15 marzo, alle 15.30, nella chiesa Immacolata Concezione i Ornaro basso i funerali di della 26enne di Torricella in Sabina, Veronika Wrzesińska, deceduta sul colpo nella notte tra lunedì e martedì, in uno scontro frontale con un autocarro su via Salaria, all’altezza di San Giovanni Reatino.

La ragazza viaggiava in direzione Roma, come passeggera della Ford Fiesta condotta dall’amico Gianmarco Renzi, attualmente ricoverato nel reparto di Rianimazione del de Lellis, sedato ma in condizioni stabili e non in pericolo di vita.

Il giovane di Ornaro è stato messo in stato di arresto per il reato di omicidio stradale dai carabinieri, poiché a seguito dei successivi accertamenti al Pronto soccorso, è risultato con un tasso alcolemico pari a 2.93 g/l, quasi sei volte il limite massimo.

Le osservazioni. «Fortemente voluto dalla classe politica a seguito di numerosi episodi di cronaca - spiega l’avvocato penalista reatino, Italo Carotti - che vedevano un incremento significativo delle morti sulla strada, il reato prevede una serie di aggravanti per le ipotesi in cui il conducente di un veicolo si ponga alla guida in stato di ebbrezza alcolica, con pene che possono arrivare fino a dodici anni di reclusione, senza tener conto delle ulteriori aggravanti. Nel caso in cui il conducente di un veicolo in stato di ebbrezza alcolica causi la morte del passeggero, costui risponde dunque del reato di omicidio stradale. Nella pratica è sempre disposta l’autopsia della vittima, su impulso della magistratura, che ha come scopo primario quello di accertare la causa della morte».
Disposta anche nel caso di Veronika, seppur la ragazza non fosse alla guida e la dinamica dell’incidente appaia molto delineata: «Sebbene il senso comune possa suggerire che la causa della morte sia sempre il sinistro, l’autopsia è strumento che indaga più in profondità, può rivelare che la morte sia conseguenza delle lesioni riportate, spesso lesioni di organi vitali interni, gravi traumi, può indicare elementi utili alla ricostruzione della cinematica del sinistro o avere un peso per stabilire se si è trattato di morte istantanea o meno, con effetti anche sulla eventuale richiesta di risarcimento del danno da parte dei familiari. Lo scopo, in ogni caso, è quello di meglio definire i contorni della responsabilità del colpevole», conclude l’avvocato Carotti.

Il cordoglio. Intanto, la sua straziata famiglia di origine polacche, gli amici e la comunità di Torricella, in attesa del responso degli esami autoptici, si preparano a dare l’ultimo saluto agli occhi azzurri di Veronika, mentre l’eco della tragedia continua a rimbalzare su scala nazionale. «Era una ragazza piena di vita e di spensieratezza, molto devota alla famiglia, socievole e spigliata. Potava luce a tutti noi», dice Chiara, sua ex compagna di classe all’istituto professionale Alberghiero Costaggini di Rieti.

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