L'allestimento
Per l’allestimento dei seggi, occorre prevedere percorsi dedicati e distinti di ingresso e di uscita, identificati con opportuna segnaletica, in modo da prevenire il rischio di interferenza tra i votanti. Prevedere il contingentamento degli accessi creando apposite aree di attesa all’esterno dell’edificio. I seggi devono prevedere ambienti ampi che consentano distanziamenti sia tra i componenti del seggio che tra questi ultimi e l’elettore, che abbasserà la mascherina, obbligatoria, solo per il riconoscimento e a distanza. Inoltre ricambio d’aria e numero di cabine compatibili con lo spazio effettivo e il movimento. Pulizia approfondita dei locali prima durante e dopo, sanificazioni prima, al termine della prima giornata di voto e poi della seconda. Nel corso delle operazioni di voto, previste periodiche operazioni di pulizia dei locali e disinfezione delle superfici di contatto ivi compresi tavoli, cabine elettorali e servizi igienici. Disponibilità di prodotti igienizzanti e dispenser negli spazi comuni all’entrata e in ogni seggio. È rimessa alla responsabilità di ciascun elettore il rispetto di regole come evitare di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o temperatura corporea superiore a 37.5°C, non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; non essere stati a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni. Per accedere ai seggi elettorali è obbligatorio l’uso della mascherina da parte di tutti gli elettori e di ogni altro soggetto avente diritto all’accesso al seggio. L’elettore dovrà igienizzare le mani, all’ingresso, prima di votare e dopo aver votato.
I componenti dei seggi, devono indossare la mascherina, mantenere sempre la distanza di almeno un metro dagli altri, procedere ad una frequente e accurata igiene delle mani. L’uso dei guanti è consigliato solo per le operazioni di spoglio delle schede. Il presidente del seggio deve, comunque, utilizzare i guanti al momento dell’inserimento della scheda elettorale nell’urna. I positivi al Covid o sottoposti a trattamenti domiciliari possono votare, facendo pervenire al sindaco del comune di residenza la richiesta, corredata da apposito certificato medico, tra il 10° e il 5° giorno antecedente quello della votazione.
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