Provincia di Rieti, lo strano concorso “fantasma”

Provincia di Rieti
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Venerdì 23 Dicembre 2022, 00:10

RIETI - Un tempo si diceva che “c’è chi cerca lavoro, ma prega Dio di non trovarlo”. I reatini, si sa, sono maestri nell’arte di ribaltare i detti popolari e allora ecco che si scopre che oggi “c’è chi cerca lavoratori, ma prega di non trovarli”. Comportamento tutto sommato legittimo, seppur anomalo, se messo in atto da un privato, ma assolutamente contestabile se attuato da un Ente pubblico, per di più in un territorio con penuria di posti di lavoro. Chissà quanti sapevano che la Provincia di Rieti cerca due dirigenti, entrambi a tempo indeterminato, uno amministrativo e uno tecnico. Posti “d’oro” per prestigio e per remunerazione che, a quanto pare, l’Ente vuol tenersi ben stretti, visto che per trovare traccia del concorso c’è bisogno di armarsi di pazienza e avere grandi capacità di ricerca, nonché la classica botta di fortuna. 
Chi è riuscito a trovarlo, poi, non può aver fatto meno di notare l’insieme di anomalie e stranezze, talmente singolari da diventare quasi divertenti. L’annuncio è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 99 del 16 dicembre 2022. La scadenza è fissata a 15 giorni dalla data di pubblicazione, esattamente «alle 29.59 del 31 dicembre» e dovrà avvenire per via telematica. La pubblicazione in Gazzetta rimanda alla pubblicazione sul sito dell’Ente e qui la questione si fa interessante: per un bando del genere ci si aspetta la massima pubblicità, magari un richiamo in home page e persino un po’ di pubblicità. 
Invece, dal motore di ricerca interno non spunta nulla e, per trovare notizia del bando, bisogna andare nell’area amministrazione trasparente e poi in una sottosezione dedicata ai concorsi. Lì finalmente si arriva ad un pdf con dettaglio del regolamento, prove da sostenere, caratteristiche del candidato e via di seguito, fino al link per inoltrare la domanda. Ovviamente, il link non è cliccabile e va copiato. Tutto legittimo, sia chiaro, ma sicuramente poco opportuno. Così come poco opportuno sembra un concorso fatto mentre il presidente dell’Ente è già proiettato alle elezioni regionali e, soprattutto, è appena stata fatta scadere una vecchia graduatoria aperta per un dirigente tecnico. Che non fosse persona gradita? Qui entra in ballo un altro detto, l’unico che a Rieti non è stato mai rigirato: “A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”.

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