Rieti, Cannon fa paura anche da 3,
doppia doppia per Vildera,
Nikolic terzo lungo: pagelle Npc

Il capitano Giovanni Vildera (foto Riccardo Fabi/Meloccaro)
di Luigi Ricci
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Lunedì 20 Gennaio 2020, 10:28
RIETI - La terza vittoria consecutiva della Zeus Energy Npc si potrebbe definire una prestazione di crescita e maturità. Malgrado l’assenza di un uomo chiave come Pastore la squadra di Alessandro Rossi non si è scomposta di fronte al consistente primo tempo di una Bergamo precisissima al tiro da 3 e ha evitato di disunirsi pericolosamente. Alla fine, come si suol dire, chi di tiro da 3 ferisce di tiro da 3 perisce e a piazzare le triple decisive del sorpasso per la Npc ci ha pensato il meno atteso: Jalen Cannon, sempre più gigantesco. Ora Rieti è quinta assoluta ma non deve assolutamente sedersi sugli allori ma sfruttare l’opportunità di giocare quasi in casa sabato prossimo a Cisterna contro l’Eurobasket per consolidare la classifica prima dei big match contro le corazzate dell’ovest.
 
CANNON
E’ il mago della linea di fondo, inarrestabile. Consistentissimo in difesa, non va mai in problema di falli e i suoi tagliafuori facilitano i rimbalzi dei compagni. Inoltre sta affinando l’arma del tiro da 3 che lo potrebbe rendere sempre più immarcabile. Ovviamente non sempre tirerà 5/5 dai 6.75 ma le difese avversarie sono avvertite e saranno costrette ad allargarsi per difendere su di lui lasciando più spazio ai lunghi, in primis Vildera. VOTO 9.5
 
VILDERA
Doppia doppia per il capitano (18 punti, 13 rimbalzi e 27 di valutazione) quanto mai presente in area difensiva, si fa perdonare qualche abituale imprecisione in fase di conclusione in attacco. VOTO 8
 
STEFANELLI
Protagonista silenzioso del match ma sempre presente quando sono serviti un canestro, un buon passaggio o una giocata difensiva. VOTO 7.5
 

PASSERA
Molto importante, soprattutto nel primo tempo, quando Raffa non carburava e, addirittura, nessuno prendeva iniziativa in attacco. La sua valutazione (13) è più alta di quella del regista italoamericano (12) nonostante quest’ultimo abbia segnato di più (14 contro 6). VOTO 7.5
 
RAFFA
Troppe 3 partite in 8 giorni. Si vede che è affaticato, ha poco ritmo: l’istinto gli suggerisce di fare cose abituali se fosse al top della forma ma che per il momento gli riescono con discontinuità. Ha però il pregio di aver infuso sicurezza e carattere alla squadra e di aver tolto minuti a Passera. La settimana prima di Cisterna può aiutarlo a recuperare la condizione. Resta la curiosità di vederlo giocare vicino a un lottatore come Pastore. VOTO 7
 
NIKOLIC
Ormai è il terzo lungo della squadra e sta rispondendo bene alla chiamata del coach. La lunga lontananza dall’agonismo si è vista in qualche giocata un po’ fuori misura in attacco, ma dovrebbe ritrovare presto confidenza. VOTO 6 
 
FUMAGALLI
Ancora alti e bassi, ma la presenza di Raffa e Passera bilancia il tutto e si spera ne accresca la sicurezza. Segna una tripla importante però deve mettere ordine nel suo gioco. VOTO 5.5
 

FILONI
Non tutti i 5 falli fischiatigli c’erano, ma sicuramente lo hanno limitato. Non si è potuto esprimere come al solito in difesa, mentre per compensare in attacco deve affinare il suo repertorio ancora acerbo. Chiude con un immeritato ma aritmeticamente incontestabile -7 di valutazione. VOTO 5
 
ROSSI
Evita che la squadra vada in crisi sul 16-28 del 12’ quando Bergamo segnava pure dagli spogliatoi. Lentamente aiuta il gruppo a ritrovare il filo del discorso anche se spesso si è visibilmente arrabbiato per le imprecisioni da parte della squadra, ora in attacco ora in difesa, nell’esecuzione dei movimenti. Gestisce col contagocce Raffa ancora indietro di condizione e preserva Zucca autoesiliatosi in fondo alle rotazioni. VOTO 7
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