La maglia azzurra è stato l’apice e l’obiettivo del 2017, ma nel 2017 il ragazzo cresciuto al Guidobaldi è riuscito anche a conquistare due titoli Italiani di categoria nel lancio del martello. La sua stagione era iniziata tra le due specialità, il martello durante le qualificazioni per la finale dei lanci lunghi e il peso per le gare indoor. La sua condizione è salita man mano con il passare dei giorni nei primi mesi dell’anno ed infatti le sue prestazioni sono state sempre un crescendo anche grazie agli allenamenti del coach Roberto Casciani. Da lavorare molto sulla tecnica il martellista allenamento dopo allenamento ha assimilato gli insegnamenti dell’allenatore ed i primi risultati sono stati subito ottimi.
Dopo un quarto posto nei campionati Italiani junior indoor di Ancona, Proietti ha prima vinto la prima prova di qualificazione alle finali dei lanci lunghi con quasi 60 metri e superati poi nella seconda prova. Nella finale di Rieti in casa non delude e con il suo miglior lancio di 64,18 m vince il titolo Italiano invernale. Il titolo non soddisfa però la voglia matta del ragazzo che studia al Rosatelli di Rieti di scagliare il suo attrezzo oltre i 66 metri che gli avrebbero permesso di andare agli Europei. Il titolo gli permette di partecipare al triangolare Germania-Italia-Francia dove si è potuto confrontare con alcuni dei migliori atleti in Europa facendo una discreta figura ed avvicinando la prestazione con cui ha vinto a Rieti.
La stagione all’aperto inizia bene con le buone misure dei Cds con l’attrezzo assoluto e la bomba tirata a 65.89 subito all’apertura di stagione con il martello da 6 kg. La gara migliore per poter avvicinare la prestazione poteva essere quella dei campionati Italiani Juniores di Firenze dove prima rincorre e poi domina la gara vincendo il secondo titolo in stagione, ma la misura di 63,68 ancora non lo faceva ancora gioire completamente.
Il lasciapassare però per gli Europei in una delle ultime gare disponibili, arriva a Macerata dove il reatino brilla e finalmente scaglia il martello oltre i 66 metri richiesti dalla federazione. Il suo 67,01 è una delle migliori prestazioni del club rossoblù dopo il grande Simone Falloni, ora nella top 2 in Italia, e misura che gli spalancava le porte dell’Europeo a Grosseto dove l’emozione della grande manifestazione internazionale lo blocca in qualificazione. Nel finale di stagione partecipa anche alla finale dei CDS assoluti a Modena dove arriva 10°.
Nel 2018 l’obiettivo principale saranno i mondiali di Tampere in Finlandia dove per partecipare ci vorranno 68 metri, un metro in più del personale che Proietti continuando nella sua crescita dopo un buon 2017 potrebbe avvicinare.
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