RIETI - La giornata - ieri - era di quelle tipicamente reatine, con termiche forti e basi d’aggancio a 3.000 metri, come previsto anche dal briefing meteo del mattino, condita da percorsi diversi dal solito e belle velocità (la giovane francese Anaïs Gaubert, per la prima volta a Rieti su suggerimento del pluricampione Louis Bouderlique, ha chiuso il suo tema a 130 chilometri orari di media), che hanno consentito di portare a casa task di volo da 400 chilometri in meno di tre ore. E se tutto andrà come previsto, oggi si replica, per l’ultima giornata di gara della Coppa Città di Rieti. Poi, arrivederci alla prossima estate volovelistica reatina.
Riparazioni last minute
Bella sì, ma non tanto facile la penultima giornata, condita da due colpi di scena e relativa riparazione dell’aliante fino a tarda sera per consentire alla coppia composta dal meteorologo Ezio Sarti e da Roberto Villa di tornare in volo anche oggi nel Gruppo 2, sesti in classifica generale dopo una settimana trascorsa tra alti e bassi e una piccola ma insidiosa rottura avvenuta durante l’atterraggio, ieri pomeriggio, a causa di una delle buche presenti sulla pista di via Rosatelli.
Davanti al britannico svetta infatti ancora l’unico duo tricolore dei primi tre posti, Alberto Sironi e Andrea Venturini che, nonostante la giornata non esattamente idillica, restano secondi dietro ai due Bouderlique. Gruppo 1 quasi tutto a trazione italiana ma che, come l’intera Coppa, sconta due giornate senza volo, dopo che le nubi di venerdì hanno annullato la gara a decolli già avvenuti. Chi vincerà oggi, dunque, lo farà dopo sei giornate valide su otto inizialmente disponibili.