Rieti, volo a vela: Coppa del Mediterraneo e Coppa Città di Rieti nel circuito Esse, Ente sportivo sociale europeo

Monica Jarosz
di Giacomo Cavoli
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Domenica 6 Agosto 2023, 17:37 - Ultimo aggiornamento: 18:36

RIETI - La Coppa Internazionale del Mediterraneo “Mantelli-Muzi” e la Coppa Città di Rieti entrano a far parte del circuito dell’Ente Sportivo Sociale Europeo. La rete associativa del terzo settore – guidata dal presidente nazionale Massimo di Mauro e dal vice vicario Giuseppe Palma, nata per rappresentare valori e istanze degli Enti del terzo settore che operano nell’ambito della promozione sportiva, sociale, turistica, del volontariato, della formazione professionale, della promozione culturale e ambientale, della protezione civile e dell’associazionismo in genere - ha infatti scelto di inserire le due più note competizioni volovelistiche dell’estate reatina (e, ogni anno, fra le più attese nel panorama internazionale del volo a vela) fra le manifestazioni sportive patrocinate dall’Esse, per contribuire a restituire centralità al volo silenzioso e, più in generale, al mondo dell’aviazione, a livello sportivo inserita fra le discipline di nicchia la cui tutela rientra fra gli scopi preminenti dell’Esse.

Gli obiettivi Esse a Rieti. E non è certo una casualità che a farsi promotrice del patrocinio delle due competizioni volovelistiche reatine sia stata Monica Jarosz (nella foto), coordinatrice dell’Esse per la Regione Lazio, ormai da anni presenza fissa all’aeroporto Ciuffelli di Rieti, perno insostituibile della famiglia che ogni estate accompagna in volo l’apprezzato meteorologo delle gare reatine Ezio Sarti. “L’Esse è un ente unico nel suo genere e offre ai suoi associati la possibilità di entrare in contatto fra loro, generando così una rete di relazioni molto più ampia rispetto a ciò che ogni singola associazione o società è in grado di costruire da sola – spiega Iaro, presente in questi giorni al Ciuffelli – L’Esse si occupa di moltissimi settori, in particolar modo delle discipline sportive reputate minori come, ad esempio, il volo a vela.

Il volovelismo possiede infatti un bacino di praticanti e di pubblico minore rispetto alle discipline di massa e proprio per questo va maggiormente tutelato, contribuendo alla sua diffusione e crescita soprattutto tra i giovani grazie ad attenzioni come quella riservata dall’Esse che, diversamente, farebbe fatica ad ottenere”.

Per l’Esse, la promozione passa soprattutto attraverso la conoscenza e la diffusione degli sport minori fra i giovani: “Per Rieti pensiamo ad un ampliamento del bacino di utenti del volo a vela attraverso la partecipazione delle scuole, coinvolgendo nei prossimi tempi gli studenti in giornate interamente dedicate al volo e anche, ad esempio, alla conoscenza della meteorologia, imprescindibile per poter volare – prosegue Iaro – Il volo a vela è infatti uno degli sport che possiede maggiormente i valori rappresentati dall’Esse, come la trasparenza, la legalità e una competitività sana, non malata”.

Disabilità in volo. A Rieti, fra gli obiettivi dell’Esse c’è anche quello di dare la possibilità ai diversamente abili di potersi avvicinare al mondo del volo: “In Italia, alcuni Aero Club hanno già realizzato la possibilità di far provare l’esperienza del volo anche ai giovani affetti da disabilità di vario genere, installando apposite predisposizioni all’interno degli alianti – conclude Iaro – Parte del nostro lavoro consisterà nel fare in modo che ciò possa avvenire anche a Rieti, in accordo naturalmente con l’Aero Club Rieti, che ha dato subito il via libera per il patrocinio di Esse alla Coppa Internazionale del Mediterraneo e alla Coppa Città di Rieti”.

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