Due giovani birrai mirtensi portano il “Birrificio Sabino” in vetta al Challenge di Bruxelles

Alessandro Consumati e Marco Colafigli
di Paolo Annibaldi
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Sabato 25 Novembre 2023, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 09:52

RIETI - La Sabina torna piena di orgoglio e con due prestigiosi premi dal “Brussels Beer Challenge”. L’importante concorso brassicolo di livello internazionale ha visto nell’edizione 2023 trionfare il Birrificio Sabino che torna dal Belgio con un primo e un terzo posto. Il Birrificio Sabino, nato nel 2016 ha sede a Poggio Mirteto e, oltre a produrre e distribuire nel territorio birra di qualità, gestisce ormai da tempo un’attività nella cittadina mirtense dove è possibile gustare diverse specialità prodotte dal birrificio stesso nel territorio sabino. 

La gara. Le sessioni di assaggio del Brussels Beer Challenge hanno analizzato oltre 1800 birre con il Birrificio Sabino che ha trionfato nella categoria Hybrid Fermentation con la birra Mele BeBè, che prende il nome dalla varietà di mele autoctone di Poggio Mirteto, e si è classificato al terzo posto nella competizione riservata alle Double Ipa con la sua Crazy Rabbit. Altri premi importanti per il birrificio di Poggio Mirteto sono arrivati quest’anno anche dal concorso internazionale Barcelona Beer Challenge: in quell’occasione fu protagonista una delle birre premiate a Bruxelles, ovvero la Mele BeBè che è tornata dalla Catalogna con il secondo posto nella categoria Brett Beer & Mixed Fermentation Sour Beer.

La vera regina in quell’occasione è stata però la birra Giove, vincitrice assoluta della categoria Belgian Blond Ale & Golden Strong Ale. La birra Giove non si è fermata a Barcellona: la specialità sabina a metà novembre è stata anche premiata dalla Camera di Commercio di Roma nel Concorso per le migliori birre di Roma e del Lazio, classificandosi al secondo posto nella categoria delle birre ad alta fermentazione. 

Birrai felici. «Siamo felici ed entusiasti di aver ricevuto questi riconoscimenti – spiegano Marco Colafigli e Alessandro Consumati, i due titolari del Birrificio Sabino – questi premi sono la sublimazione del lavoro e della ricerca effettuati negli anni. È stato bello e gratificante rappresentare la nostra bella Sabina in questi contesti internazionali. Tutte le nostre produzioni si possono provare nella nostra TapRoom dal Giovedì alla Domenica dove c’è anche la possibilità di mangiare pizze cotte in forno a legna con ingredienti a chilometro 0. Questi premi sono per noi linfa vitale e ci spronano ogni giorno a migliorare e sperimentare». 
Proprio dalla sperimentazione e dalla spontaneità nascono spesso molti dei progetti che il Birrificio Sabino porta avanti. L’ultimo, in ordine cronologico, riguarda la microdistilleria “Sabino Disillati”, nato sempre con lo stesso intento: valorizzare la Sabina e i suoi prodotti per poi diffonderli.

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