BELLUNO - Era scappata dall’
Ucraina cercando a Belluno la felicità. Ma
Chernobyl l’ha inseguita attendendola al varco. Così
Olenka Perlovska è morta. A 27 anni. Uccisa da un
tumore estremamente aggressivo, definito dallo stesso direttore sanitario dell'Usl 1 come legato all'evento catastrofico dell'86, che non le ha dato scampo. Così come la sorella e il padre, che fu
pompiere nel disastro nucleare.
Olga, così come veniva chiamata, abitava a Mussoi. Il suo e quello di sua sorella erano diventati dei veri casi umanitari. Il male si era palesato anni fa: inutili sono state cure e via vai tra Belluno e Padova. Olga lascia la madre e un figlio di 7 anni.