Rosanna Lambertucci: «Il rock’nroll era il mio sogno da giovane. Mammucari? L'ho friendzonato»

La storica conduttrice di “Più sani e più belli” è stata ripescata a sorpresa per la finale del talent di Rai1: «A 78 anni ho più fiato ed energia di quando ne avevo 20, il rock lo ballo meglio ora»

Rosanna Lambertucci: «Il rock’nroll era il mio sogno da giovane. Mammucari? L'ho friendzonato»
di Ilaria Ravarino
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Domenica 17 Dicembre 2023, 23:58

Per più di quarant’anni è stata la regina della salute e del benessere in tv, e sabato scorso - a Ballando con le stelle - si è ripresa in trionfo lo scettro. Perché comunque vada è Rosanna Lambertucci, 78 anni e volto storico del programma Rai Più sani e più belli, la vincitrice morale del talent condotto da Milly Carlucci (la finale su Rai1 il 23 dicembre). Ripescata in extremis dopo un percorso nel programma non esattamente glorioso, Lambertucci ha convinto pubblico e giuria, qualificandosi in finale e diventando la paladina – un po’nonna, un po’mamma – della giovanissima platea dei social. 

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I SIPARIETTI

«Stamattina ho il telefono che non smette di squillare, sono travolta dall’amore – commenta il giorno dopo il ripescaggio in semifinale – Sono stupita anche io.

Posso dirlo? Ho ballato proprio bene. Il rock’nroll era il mio sogno da giovane. Ma a vent’anni non avevo né questa energia, ne tutto quel fiato». I suoi siparietti con Teo Mammuccari, suo concorrente e antagonista per eccellenza in Ballando, sono diventati virali su TikTok: chi parla di corteggiamento (lui gioca: «Non mi sono mai piaciute le giovani»), chi di duetti preparati ad arte. «Io Mammuccari non l’avevo mai visto prima – dice Lambertucci – all’inizio le sue battute mi ferivano (è arrivato anche a prenderle le misure per la bara, ndr), poi ho capito che dietro quell’atteggiamento c’era una grande sensibilità: mi provoca per farmi tirare fuori la grinta, per farmi reagire. È un uomo dissacrante, ma pieno di bontà». Una rassicurazione arriva per il marito, l’imprenditore Mario Di Cosmo, di quindici anni più giovane e sposato un anno fa: «A Teo l’ho detto: mio marito è cintura nera di judo. L’ho friendzonato (trattato da amico, ndr)». 

Quel che è certo è che non tutti, alla sua età, saprebbero prodursi in piroette e bachate: «Il mio segreto? Penso di essere una persona buona e la bontà a lungo ti premia, perché l’ amore è la “batteria” più forte che c’è. Non seguo diete, anzi a volte trasgredisco: come Piero Angela, anche io ho un debole per le noccioline. L’unico accorgimento che ho sono gli integratori. Non uso prodotti fai da te ma seguo un endocrinologo, diabetologo e nutrizionista clinico». È una seconda giovinezza, quella della giornalista che esordì in Rai nel 1979 con un tostissimo programma sulle tossicodipendenze, Viaggio nella notte secca («Avevo studiato giurisprudenza, ero timida e non avrei mai pensato di andare in video, ma già allora avevo capito che il benessere è anche una questione mentale») e che dall’11 gennaio tornerà su Rai2 con Più sani e più belli ogni giovedì, all’interno del programma BellaMa’ di Pierluigi Diaco. 

IL RITORNO

«Saranno 40 minuti dedicati al benessere, la prima puntata sulla pelle. Con quella trasmissione non mi vergogno di dire che abbiamo fatto la storia. Il chirurgo Christiaan Barnard venne da noi a raccontare il primo trapianto di cuore, Rita Levi Montalcini pronunciò la parola “Alzheimer” per la prima volta in tv. Nei primi anni Ottanta il professor Umberto Veronesi dimostrò in diretta la palpazione del seno. Mostrammo il seno nudo di Patrizia Pellegrino, che allora era una bambina, avevo il terrore di qualche ripercussione in Rai. Invece facemmo benissimo». Un solo, piccolo, rimpianto: «Se fossi stata un uomo, forse, avrei fatto più carriera. Quando mi chiamavano ironicamente“la Piero Angela in gonnella”, mi dispiacevo. Ho scontato il pregiudizio». In attesa della rivincita, arrivata per lei alla soglia degli ottanta: «Milly (Carlucci, ndr) mi ha detto che dovevo esserci, per dimostrare che l’anagrafe è solo un numero. Per questo, in fondo, penso di aver già vinto».

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