Matteo, oggi i funerali a Valvisciolo
l'autopsia non chiarisce la causa del decesso

Matteo, oggi i funerali a Valvisciolo l'autopsia non chiarisce la causa del decesso
di Elena Ganelli
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Domenica 6 Marzo 2022, 15:24

Ci vorranno mesi per chiarire i motivi della morte di Maetteo Pietrosanti, il ragazzo di 15 anni stroncato da un malore mentre giocava a pallone sul campo San Lorenzo a Priverno. Ieri pomeriggio l'autopsia effettuata nella camera mortuaria del cimitero di Sabaudia dalla dottoressa Cristina Setacci è durata diverse ore.
L'unica cosa che trapela è che le cause del decesso sono tutte da chiarire, l'esame di ieri non ha consentito di avere certezze. L'inchiesta aperta dalla Procura rischia di essere lunga, serviranno infatti consulenze di altri specialisti e andrà esaminata attentamente la documentazione sull'attività sportiva praticata dal ragazzo, sui certificati medici rilasciati per l'idoneità, sui tracciati dell'elettrocardiogramma per verificare il rispetto dei requisiti. Proprio per questo da ieri i carabinieri del Nas hanno iniziato a sequestrare tutta la documentazione.
La famiglia non ha nominato un consulente di parte, ma all'autopsia era presente l'avvocato Angelo Fiore che assiste i familiari del giovane.
Oggi intanto sarà la giornata dei funerali di Matteo Pietrosanti. Le esequie si terranno oggi alle 15 presso l'abazia di Valvisciolo e saranno celebrati da padre Gregorio di Bassiano. Inizialmente l'ultimo saluto era previsto in piazza, la famiglia lo aveva chiesto per consentire la massima partecipazione della comunità e dei tanti amici del 15enne, ma le previsioni meteo hanno consigliato il cambio di programma ed è stata scelta la chiesa abaziale ai piedi del paese, grande sufficientemente per accogliere tutti. Questa mattina il sindaco di Bassiano, Domenico Guidi, firmerà l'ordinanza per dichiarare una giornata di lutto cittadino.
La morte di Matteo ha colpito tutti, a Bassiano dover viveva, a Latina dove frequentava il secondo anno all'istituto Galilei Sani e a Priverno dove giocava a pallone con l'Asd Priverno Antonio Palluzzi. Ieri i compagni di squadra di sono fatti fotografare con la maglia di Matteo, rossa con il numero uno sulla schiena. Matteo Pietrosanti giocava da portiere e, ha raccontato la mamma, sognava la Roma e la Nazionale. «Vedere questa immagine, in questo momento di dolore - ha scritto Francesca Savelli, la madre di Matteo postando la foto sul suo profilo Fb - mi da un po' di sollievo perché capisco ancora di più quanto amore trasmetteva mio figlio e quanto fosse apprezzato da tutti i suoi compagni di squadra, dalle famiglie e dalla società... Grazie per l'affetto che ci avete dimostrato questi giorni. Forza ASD Priverno Antonio Palluzzi». Anche la curva del Latina calcio ha voluto ricordare Matteo e durante la partita Latina-Potenza ha srotolato uno striscione commovente: Il tuo sorriso in ogni angolo del paradiso. Ciao Matteo.
Elena Ganelli
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