Quattro rapine in un mese, indagini sulle immagini video

Quattro rapine in un mese, indagini sulle immagini video
di Stefano Cortelletti
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Mercoledì 6 Aprile 2022, 13:59

Proseguono serrate da parte dei carabinieri le indagini sulle quattro rapine avvenute in meno di un mese ad Aprilia, l'ultima lunedì sera al supermercato Eurospin di via Carroceto, con bottino di 1600 euro circa. Nel conto finale dei colpi messi a segno ci sono la farmacia di via Carroceto il 7 marzo scorso, che ha fruttato appena 200 euro, la farmacia del Campo sulla Pontina il 16 marzo, 900 euro il bottino; il 30 marzo è stata la volta del supermercato Conad di via Valtellina, che ha permesso all'autore del colpo di portare a casa 1.500 euro. A ben vedere, il modus operandi è sempre lo stesso: uomo, accento locale, volto coperto da un casco integrale, pistola in pugno. Anche l'orario è lo stesso, quello di chiusura quando è presente il denaro nelle casse.


Che si tratti sempre della stessa persona? Probabilmente no, perché i mezzi usati per la fuga sono due diversi, segno che i rapinatori motociclisti potrebbero essere due persone distinte. Due anche le zone prese di mira: Gattone, con la farmacia Sant'Antonio e l'Eurospin, e Seciatella con il Conad e la farmacia del Campo. Dati senza alcuna rilevanza statistica, almeno per ora. Di certo, a fornire un concreto aiuto alla risoluzione dei casi saranno le immagini delle telecamere di videosorveglianza di Aprilia, attraverso le quali sarà possibile ricostruire i percorsi utilizzati dai rapinatori per la loro fuga. Attraverso l'identificazione dei mezzi al momento ancora non ci sono elementi potrebbe essere più facile risalire all'identità di chi guidava, ma in questi casi i mezzi sono rubati o con targa camuffata.

Se si trattasse di una persona sola, gli inquirenti sarebbero di fronte a un professionista. Non dovrebbe essere il caso di Aprilia.


Quattro colpi in serie che riportano la media annuale dei reati predatori a quella degli altri anni, dopo il quasi totale azzeramento durante il primo lockdown e nei mesi tra ottobre 2021 e gennaio 2022. Adesso, con la maggiore libertà acquisita dall'allentamento delle misure di contenimento della pandemia, unito alla crisi economica provocata proprio dalle conseguenza del coronavirus, le forze dell'ordine avevano messo in conto una recrudescenza delle rapine. Per questo i carabinieri già da tempo hanno potenziato i controlli del territorio, soprattutto nelle zone periferiche dove maggiore era la necessità di sicurezza percepita da parte della popolazione. Una strategia frutto del dialogo avviato dal comandante del Reparto territoriale di Aprilia Paolo Guida con i comitati di quartiere per intercettare i bisogni e le necessità dei residenti. Presto, per il momento, per avere dati statistici: bisognerà attendere settembre per consolidare un trend comunque in calo per quanto concerne i furti in abitazione. I carabinieri continuano a chiedere collaborazione alla popolazione di segnalare qualsiasi sospetto e di denunciare anche il furto più banale. Questo consentirà ai militari di poter avere la situazione sotto controllo e avere la capacità di prevenire futuri reati.

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