Tanto pe' cantà, Minturno rende omaggio a Nino Manfredi nel centenario della nascita

Minturno rende omaggio a Nino Manfredi nel centenario della nascita dell'attore e regista ciociaro originario di Castro dei Volsci e cittadino onorario del Comune del sud pontino, con una suggestiva retrospettiva dal titolo Tanto pe' cantà, in programma dal 12 luglio al 9 agosto.

L'evento, organizzato dal Comune in collaborazione con l'associazione culturale Il Sogno di Ulisse e presentato ieri dall'assessore alla Cultura Mimma Nuzzo, è un tributo all'artista legatissimo a Scauri, dove fin dal 1961 veniva a trascorrere le vacanze nella villa a Monte d'Oro affacciata sulla splendida Spiaggia dei sassolini o anche per soggiorni nel periodo invernale tra un film e l'altro. Aperta e chiusa da due annulli postali, la mostra retrospettiva sarà inaugurata lunedì 12 luglio alle 18.30 nel Castello Ducale e ospiterà 40 fotografie dell'Archivio Riccardi, uno dei maggiori archivi fotografici presenti in Italia. Le foto scattate a Manfredi da Carlo Riccardi, uno dei paparazzi più noti negli anni d'oro del cinema italiano, descrivono una storia per immagini sia dei dietro le quinte sia sui set cinematografici e in occasioni di vita mondana.

La mostra sarà impreziosita da manifesti, locandine, fotobuste provenienti dai fondi dell'Archivio Storico del Cinema Italiano onlus, che raccontano la storia cinematografica di Nino Manfredi, dagli esordi fino ai film più importanti.

Ospite d'eccezione sarà il figlio di Nino, Luca Manfredi, che, dopo l'inaugurazione della mostra, si sposterà alle 21.30 a Scauri nella Spiaggia dei sassolini, per presentare il libro Un friccico ner core, edito da Rai Libri, cui seguirà la proiezione del documentario Uno, nessuno, cento Nino (Ruvido Produzioni), scritto e diretto dallo stesso Luca e trasmesso il 22 marzo scorso su Rai2.

Interessante anche l'incontro del 30 luglio (ore 21.30) al Castello Ducale con il saggista Andrea Ciaffaroni, che presenterà la biografia Alla ricerca di Nino Manfredi (Sagoma Editore) arricchita da foto rarissime e comprende interviste alla moglie Erminia e ai colleghi. La retrospettiva sarà affiancata da una rassegna cinematografica con i film più famosi di Manfredi - tra i quali Per grazia ricevuta del 1971, premiato come miglior opera prima al 24º Festival di Cannes, di cui alcune scene furono girate proprio sul Monte d'Oro - e da una serata di ricordi sullo stretto rapporto tra Manfredi e Scauri. Gli altri film in programma sono Straziami, ma di baci saziami di Dino Risi, Nell'anno del Signore di Luigi Magni, Pane e Cioccolata di Franco Brusati, Brutti, sporchi e cattivi di Ettore Scola e Cafè Express (1980) di Nanni Loy.

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