«Riaprite il Cafaro», uno spettacolo per trovare fondi

Il secondo teatro di Latina è chiuso da anni

«Riaprite il Cafaro», uno spettacolo per trovare fondi
di Francesca Balestrieri
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Domenica 17 Marzo 2024, 16:23

Figli e nipoti di Armando Cafaro e Gabriele Sanges si mettono in gioco e salgono sul palco del teatro D'Annunzio con un unico obiettivo: iniziare a raccogliere fondi per la riapertura del teatro Cafaro di Latina, chiuso ormai da otto anni, ma che a Latina rimane una istituzione per le compagnie amatoriali, è stato infatti a lungo la loro casa con la stagione Fita (Federazione italiana teatro amatori) diretta proprio da Gabriele Sanges. Con il patrocinio del Comune di Latina la "nuova" compagnia Il Sorriso venerdì 22 marzo alle ore 20.30 al Teatro D'Annunzio porta in scena "Aspettando Francesca" una farsa in due atti di Armando Cafaro.

Partecipare alla serata costa 10 euro e tutto il ricavato sarà donato alla città di Latina, come contributo alle spese per l'avvio dei lavori per la riapertura del Teatro Armando Cafaro e "dare così, al più presto spiegano dalla compagnia - la possibilità alle scuole e alle numerose compagnie di avere un palcoscenico dove esibirsi". Il Comune di Latina, con una delibera, ha concesso in comodato d'uso gratuito il teatro D'Annunzio.
«Il Comune di Latina - si legge nella delibera - sostiene e valorizza, ogni autonoma iniziativa di interesse pubblico promossa da cittadini assumendo tra i suoi obiettivi la valorizzazione culturale e turistica del proprio territorio e la dignità dell'iniziativa, proposta dalla signora Cafaro con l'intento di contribuire alle opere di ristrutturazione del Teatro minore, giustifica di derogare sia al Regolamento del Teatro Comunale che alla Deliberazione del Commissario Straordinario relativa alle tariffe da applicare per l'uso degli spazi interni al Palazzo della Cultura».
In scena sarà portata la farsa in due atti scritta dallo stesso Armando Cafaro, andata in scena per la prima volta proprio a Latina nel 1996 per ricordarne l'opera a oltre venti anni dalla morte dell'autore e grande animatore della scena teatrale e culturale cittadina. La farsa racconta il debutto sulle scene di una compagnia teatrale con l'opera "Francesca da Rimini". Il pubblico è in sala e gli attori sono pronti dietro le quinte, ma l'attrice protagonista non si trova. La platea rumoreggia, il capo compagnia prende tempo. Scuse assurde, equivoci, gag, situazioni paradossali mentre tutti stanno "Aspettando Francesca". La regia è di Lina Cafaro. Nel cast la figlia e le nipoti dell'attore, regista e sceneggiatore Armando Cafaro e le figlie di Gabriele Sanges. «Praticamente la metà degli attori sul palcoscenico - racconta Valentina Sanges quando abbiamo pensato di realizzare questo progetto, tutto sembrava molto complesso, impossibile da raggiungere, ma poi, mano a mano che chiedevamo i vari permessi ed affrontavamo le cose da fare sembrava che, come per magia, tutto si risolvesse con semplicità». E poi è il primo vero tentativo di provare a far riaprire il secondo teatro cittadino. Meritano un applauso e l'acquisto del biglietto.
Info e prenotazioni 338 220 7853 338 263 6094
 

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