Da poco più di 50 euro all'anno a 5.700. Tanto aumenterà il canone dovuto al Comune di Latina per affidamento e gestione dei campi da tennis del parco Falcone e Borsellino nel capoluogo pontino. Piazza del Popolo ha pubblicato ieri il bando pubblico per l'affidamento, da cui emergono diversi aspetti: non solo l'aumento del canone (dopo che per decenni ne era stato versato uno ai limiti del ridicolo), ma anche il fatto che le strutture, seppure erette in zona di Prg a verde pubblico e sottozona a impianti sportivi, ma ormai sottoposta a vincolo paesaggistico, sono da sanare. Abusive, dunque, seppure create ormai decenni fa, e sanabili.
I campi dei "giardinetti" sono un'istituzione storica del capoluogo. Ma, tra tutti gli impianti sportivi del capoluogo che devono andare a bando, erano quelli forse più urgenti, in particolare per il canone, di poco più di 50 euro all'anno. La storia amministrativa recente racconta che furono affidati al Tennis Club Latina con una delibera di giunta del 23 dicembre 1999, per la sola durata di un anno, poi prorogata nel 2001 fino al 2002 per l'attivazione delle procedure di gara. Gara che però non si svolse mai. Ora il Comune la pubblica: la determina a contrarre che dà vita al bando spiega come la durata della concessione sarà di 20 anni, al canone annuale di 5.700 euro; che devono essere riservate all'amministrazione, in forma totalmente gratuita, 20 giornate all'anno per manifestazioni; che tutti i campi da tennis dovranno mantenere la loro destinazione.LA RELAZIONE
Alla determina è allegata la relazione di stima (in cui si legge ancora «Parco Falcone e Borsellino ex Parco Mussolini») che parla di una superficie degli impianti di 5.488 metri quadri per 4 campi da tennis, un deposito per le attrezzatura, tettoia, fabbricato con uffici, bagni, spogliatoi; dalla relazione emerge anche che «presso gli archivi del Comune non è emersa alcuna documentazione in merito a licenze edilizie o altri titoli urbanistici», non è dunque «possibile verificare e accertare la conformità urbanistico-edilizia dell'impianto sportivo, compresi tutti gli accessori e annessi. Tutte le opere realizzate in assenza di permesso a costruire, ma compatibili con le prescrizioni del Prg, potrebbero essere sanate mediante accertamento di conformità».«Con l'affidamento del Tennis club Latina ha affermato il sindaco Matilde Celentano - andiamo a riqualificare l'unico impianto sportivo nel nucleo di fondazione della città. La ristrutturazione dei campi e le opere del Pnrr di restyling del Parco Falcone e Borsellino daranno alla città nuovi spazi fruibili da tutti». «L'avviso ha aggiunto l'assessore allo Sport Andrea Chiarato - è frutto della delibera di indirizzo della giunta, che ha fissato l'uso dei campi esclusivamente per il tennis. Con la vittoria di Jannik Sinner agli Australian Open, il movimento tennistico italiano sta vivendo uno dei suoi momenti migliori ed è destinato a crescere nei prossimi anni. Con questa scelta diamo la possibilità a tante ragazze e ragazzi di praticare questa disciplina».
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