IL PERICOLO
Si è sfiorata la tragedia ieri mattina a Gaeta, dove si è staccato un grosso blocco di pietra d'angolo sul fianco basso della storica Cortina denominata "Cittadella Cappelletti", finendo sul marciapiedi del Lungonare Caboto, di fronte alla Porta Carlo V. Per fortuna non transitavano passanti in quel momento sul marciapiedi: il blocco, di grosse dimensioni, avrebbe potuto provocare conseguenze drammatiche. Sono intervenuti sul posto i carabinieri della Tenenza di Gaeta e gli agenti della Polizia locale, oltre ad amministratori e tecnici del Comune.L'area è stata subito transennata, per evitare eventuali pericoli per la pubblica incolumità. La zona dei Bastioni, attigua ad un noto hotel e quasi di fronte alla base militare della Nato, ha importanti caratterizzazioni storiche. Lo stesso tema della valorizzazione dei bastioni, preziosa testimonianza del ruolo strategico acquisito da Gaeta nel 1500 quando divenne avamposto del dominio spagnolo, chiave del Regno di Napoli, è tornato di attualità nel 2020, quando la valorizzazione degli stessi e la piantumazione di nuove piante e fiori avevano reso ancora più piacevole la passeggiata per Gaeta medievale. E c'era stato un successivo intervento dell'allora consigliere comunale Gennaro Romanelli, da cui era partito l'input per la pulizia degli stessi bastioni, il quale aveva sollecitato l'amministrazione comunale ad ultimare i lavori intrapresi attraverso una illuminazione dei siti in questione, in particolare Cortina Carlo V e la Batteria "La Riserva", poste parallelamente al già riqualificato lungomare di Gaeta medievale. Lo stesso consigliere aveva poi auspicato per l'immediato futuro un recupero analogo a quello realizzato per la Batteria "La Favorita", soprattutto per il Bastione "Cappelletti" (in condizioni critiche), per Cortina Carlo V e la Batteria "La Riserva", scongiurando in tal modo la costante crescita del verde infestante e garantendo maggiore decoro e sicurezza all'intera zona. L'episodio di ieri, fortunatamente concluso senza danni alle persone, ripropone però la necessità di interventi urgenti di consolidamento e messa in sicurezza del bastione Cappelletti, una delle significative testimonianze storiche della città, bisognoso di un'azione di recupero complessivo, non limitato alla sola parte dalla quale si è staccato il grosso blocco di pietra che ha rischiato di provocare una tragedia.
Sandro Gionti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA