Orciano, travolge le transenne, rischia di finire nella voragine e poi scappa

ORCIANO (Pesaro e Urbino) - Paura l'altra notte nel centro cittadino di Orciano dove un automobilista è finito con l'auto sul ciglio della voragine di viale Kennedy. L'impatto è stato violento tanto che nell'urto è stata letteralmente travolta la prima fila di transenne metalliche. La corsa dell'auto è stata poi fermata fortunatamente solo grazie alla presenza di una seconda rete di barriere metalliche protettive: le grate hanno fatto da argine impedendo all'auto di precipitare nella sua folle corsa dentro la voragine, profonda circa 10 metri. Nella caduta, l'auto avrebbe potuto provocare anche notevoli danni per la presenza delle condutture di gas e acqua che riforniscono la città.

Sul posto ieri mattina il sindaco Stefano Bacchiocchi e i funzionari del Servizio Viabilità della Provincia che, con la collaborazione della polizia municipale di Orciano, hanno provveduto a riposizionare correttamente la segnaletica e le transenne. Sull'asfalto, erano ancora evidenti i segni dell'ultimo tentativo di frenata che ha preceduto l'impatto. Dopo l'urto l'auto si è data alla fuga. L'incidente si è verificato sabato notte e non ci sarebbero testimoni. I carabinieri della stazione di Mondavio hanno svolto i rilievi e stanno cercando di risalire all'identità dell'automobilista. L'area della frana è chiusa al traffico dal 2 ottobre 2015 quando un movimento franoso ha interessato viale Kennedy. Sono in corso i progetti esecutivi per la risistemazione: il Comune e la Provincia puntano a un completo ripristino a partire dalla prossima estate. Già a febbraio-marzo potrebbe arrivare una prima apertura parziale al traffico con senso unico alternato.