Passa anche per Latina il tour estivo "Pensieri stupendi" dell'attore comico Francesco De Carlo che mercoledì 23 giugno si esibirà al Sottoscala9.
Dopo aver divertito gli Inglesi con i suoi monologhi di stand up comedy, De Carlo torna in Italia con un nuovo spettacolo, scritto nell’ultimo anno di isolamento.
Il ruolo del comico è anche quello di trovare i tratti paradossali e divertenti in una situazione difficile come quella che abbiamo vissuto e stiamo vivendo.
«È stato un periodo difficile per me – confessa – per me, e anche per il resto dell’umanità, certo. Ma che ci volete fare, sono un po’ egocentrico. Le pandemie mi distruggono».
Ci sono persone che hanno sofferto (e stanno soffrendo) più di lui. Come i no vax, per esempio, che si sentono snocciolare quotidianamente i dati della campagna vaccinale; oppure come gli amici che hanno figli piccoli, che sono stati costretti a perdere dignità e ore di sonno pur di intrattenerli quando le scuole erano chiuse. Ma non se la sono vista bene neanche i single, spaventati da una condizione che ha messo in discussione l’idea stessa di contatto fisico.
Con il linguaggio cinico e surreale che lo contraddistingue, Francesco De Carlo dedica spazio a un tema contemporaneo e internazionale come il politicamente corretto, che sta ridefinendo limiti e contenuti della comicità. Ma il futuro che ci aspetta è sicuramente roseo, perché si aprono i teatri, si torna in scena e per quanto il mondo peggiori ci sarà sempre più bisogno di ridere. E di nuovi Pensieri stupendi.
LA BIOGRAFIA
Francesco De Carlo, oltre a essere tra i primi comici sbarcati su Netflix con lo spettacolo “Cose di questo mondo”, è anche il comico italiano più internazionale, essendosi esibito in 16 paesi diversi in lingua inglese. Dal Canada alla Corea del Sud, dal Sudafrica agli Emirati Arabi, fino a ogni angolo del Vecchio Continente, ha portato la sua voce comica fuori dai confini nazionali e partecipato ai più im portanti festival del mondo. Sulla sua esperienza a Londra ha girato “Tutta Colpa della Brexit” (Rai3), e scritto “La mia Brexit” (Bompiani). È speaker su RaiRadio2.