LATINA - I conti non tornano e il Comune di Latina vuole vederci chiaro. Al punto di aver spedito una serie di pratiche “sospette” alla Guardia di Finanza.
Parliamo degli asili nido comunali, dei quali ieri si è discusso nel corso della commissione sanità. Quello che balza agli occhi è che numerose domande per la fascia di Isee più bassa - l’indicazione della situazione economica - arrivano da famiglie nelle quali lavorano entrambi i genitori. Qualcosa evidentemente non quadra. E così è partita la caccia a chi prova a fare il furbo.
I fascicoli sono stati inviati alle Fiamme gialle e sono sottoposti a controllo. A confermarlo è il comandante provinciale della Finanza, colonnello Giovanni Reccia, il quale spiega che a livello provinciale, purtroppo, sulle verifiche fatte finora si sono riscontrate irregolarità nel 90% dei casi.
Continua a leggere sull'edizione cartacea de Il Messaggero o su Messaggero Digital (scopri la promozione)