Omicidio di Thomas, in aula l'amico dei Toson e il medico legale

Saranno ascoltati anche i carabinieri che si sono occupati delle indagini

La vittima, Thomas Bricca
di Pierfederico Pernarella
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Venerdì 5 Aprile 2024, 06:35

Questa mattina si torna in aula per il processo sull'omicidio di Thomas Bricca. Davanti alla Corte d'Assise, presieduta dal giudice Francesco Mancini, sfileranno una decina di testimoni. Saranno sentiti testimoni oculari dell'agguato o persone a conoscenza dei fatti.

Tra loro anche Cristian Belli, amico di Roberto e Mattia Toson, padre e figlio in carcere con l'accusa di essere stati gli autori del delitto di Alatri avvenuto la sera del 30 gennaio dello scorso anno. Una testimonianza quella di Belli che potrebbe rivelarsi fondamentale nella ricostruzione dell'agguato. Fu proprio con lui, come è emerso nell'udienza che si è svolta un mese fa, che gli amici di Thomas ebbero un alterco all'esterno dell'ospedale "San Benedetto" di Alatri dove il 19enne era stato portato in fin di vita dopo essere stato colpito in testa dal colpo di pistola, secondo l'accusa esploso da Mattia Toson mentre il padre era alla guida dello scooter. E sempre Belli, la sera dell'agguato, sarebbe stato presente alla festa di compleanno all'agriturismo a Veroli dove Mattia Toson si presentò intorno alle 21, con circa mezz'ora di ritardo.

IL RITARDO 
Ritardo che, secondo l'accusa, avrebbe fatto cadere l'alibi precedentemente fornito dal giovane. Belli inoltre sarà sentito anche sulle risse avvenute nei giorni precedenti all'omicidio che gli inquirenti ritengono il movente dell'agguato, anche se il vero bersaglio degli spari, stando alla ricostruzione della Procura, sarebbe Omar Haoudi, il giovane di origini marocchine che è stato ascoltato nella precedente udienza. Tra l'altro Belli risulta tra i condannati per quegli scontri in piazza con Omar e i suoi amici. Oggi quindi, in quanto coinvolto in procedimento penale connesso all'omicidio, dovrà essere sentito in presenza di un legale o potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere.
Oggi in aula saranno ascoltati anche i carabinieri che si sono occupati delle indagini e il medico legale che ha eseguito l'autopsia, il dottor Giorgio Bolino.

Thomas venne centrato alla testa da uno dei due o tre spari esplosi dall'assassino e il complice arrivati nel parcheggio del Girone, nel centro storico di Alatri, a bordo di uno scooter T-Max. Il 19enne, portato al "San Camillo", venne operato, ma nel corso della notte morì. 

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