Omicidio di Alatri, ultimo atto: via all'esame sul telefono di Thomas

Omicidio di Alatri, ultimo atto: via all'esame sul telefono di Thomas
di Pierfederico Pernarella
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Domenica 9 Luglio 2023, 09:03

Inizierà domani mattina, lunedì 10 luglio, a partire dalle 9.30, presso la sede del Racis Il reparto di investigazioni scietifiche e informatiche dei carabinieri) di Roma, l'esame sul telefono cellulare di Thomas Bricca. Il contenuto dello smartphone (chiamate, messaggi e attività sui social network) sarà estrapolato per poi essere riversato su un disco rigido e quindi analizzato. Sarà fatta quella che in gergo viene chiamata copia informatica-forense. Alle operazioni prenderanno pare i legali delle parti interessate: gli avvocati Angelo Testa per i due indagati (Mattia Toson e il padre Roberto), Nicola Ottaviani per la madre e lo zio di Thomas e Marilena Colagiacomo per il padre del 19enne ucciso. Una volta estrapolati i contenuti dallo smartphone si passerà all'esame. Scopo dell'accertamento è verificare gli eventuali contatti tra la vittima dell'agguato e il gruppo di ragazzi che si erano scontrati con Toson nelle risse avvenute nel weekend precedente all'omicidio. In particolare il giovane di origine marocchine che, secondo le ipotesi della Procura, sarebbe stato il ero bersaglio dei colpi di pistola esplosi al Girone di Alatri la sera dello scorso 30 gennaio. Uno dei colpi avrebbe colpito Thomas, ma il sospetto è che ci sia stato uno scambio di persona.

Gli esiti delle analisi sul cellulare dovranno essere consegnati entro sessanta giorni, ma quasi certamente i risultati arriveranno prima di quel termine. Questo dovrebbe essere l'ultimo atto prima della chiusura delle indagini dei carabinieri coordinate dal procuratore Antonio Guerriero e il sostituto Rossella Ricca. Considerando che l'iscrizione sul registro degli indagati di Mattia e Roberto Toson è avvenuto verso la fine di febbraio, si avvicina il termine di scadenza delle indagini preliminari: dura sei mesi, quindi per la fine di agosto e i primi di settembre la Procura dovrebbe chiudere il quadro. Potrebbe essere chiesta una proroga per svolgere ulteriori indagini, ma la riforma Cartabia ha reso più difficoltoso questo passaggio che comunque deve essere adeguatamente supportato dall'effettiva esigenza di portare avanti l'inchiesta. La verità sull'omicidio di Thomas Bricca è vicina o almeno quella ricostruita in base agli elementi trovati dagli investigatori.

Intanto ad Alatri, anche in questi ultimi giorni, si sono registrate di nuovo tensioni tra gli indagati e alcuni amici di Thomas. Un clima molto teso che, forse, soltanto una risposta della giustizia può stemperare.
Pierfederico Pernarella
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