La nuova vita di Luciano Urbano dopo lo schianto in Superstrada ad Atina

Assieme alla moglie vittima di un incidente, ha subito tre interventi: presto tornerà a camminare: "Grazie al professor Filippo Laurenti"

La nuova vita di Luciano Urbano dopo lo schianto in Superstrada ad Atina
di Roberta Pugliesi
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 2 Agosto 2023, 07:24 - Ultimo aggiornamento: 07:44

Due coniugi di Broccostella, Luciano Urbano e sua moglie Antonella, rimasero coinvolti in un tragico incidente lo scorso maggio ad Atina. Erano in condizioni disperate. Luciano in particolare era in fin di vita e venne trasferito a Roma. Dopo due mesi e mezzo sta tornando a camminare e vuole ringraziare coloro che lo hanno aiutato in questo lungo e faticoso percorso di ritorno alla vita. «Le mie gambe erano ridotte in frantumi in seguito del grave incidente stradale ma presto tornerò a camminare grazie al lavoro svolto con professionalità dal professor Filippo Laurenti e la sua equipe del Policlinico Umberto I di Roma».

L'EMOZIONE

Sono le parole emozionate di Luciano che ci tiene a ringraziare il professor Laurenti per tutto il lavoro svolto in due mesi di degenza nella rinomata struttura romana. Luciano era rimasto coinvolto insieme a sua moglie, Antonella Polsinelli, in un gravissimo incidente stradale sulla superstrada Sora - Cassino in territorio di Atina lo scorso 20 maggio. Subito, sia lui che sua moglie vennero trasferiti nell'ospedale di Cassino, ma vista la gravità delle condizioni del marito, specie agli arti inferiori, i medici decisero di trasferirlo all'Umberto I di Roma. Luciano arrivò al Policlinico in tarda serata, ad attenderlo c'era l'intera equipe guidata dal professor Laurenti: immediatamente portato in sala operatoria per un intervento durato tutta la notte. Nei giorni successivi è stato operato altre tre volte: la prima operazione è andata avanti per dieci ore, la seconda sette ore e poi l'ultima al braccio durata due ore: ad operare sempre il professor Filippo Laurenti. «Che il lavoro svolto sia stato difficile e molto minuzioso era facile da capire: bastava guardare le gambe, con ferro che immobilizzava la gamba e apparecchiature complicate che solo la mano di un esperto avrebbe saputo gestire. Dalle lastre si vedevano le ossa delle mie gambe ridotte in mille pezzettini a seguito dello schiacciamento dell'incidente racconta ancora Luciano - non pensavo di poter tornare a camminare, ora invece so che c'è la farò. Per questo non smetterò mai di ringraziare di cuore il professor Laurenti per la sua professionalità, la sua presenza costante e per tutto il supporto, anche dal punto di vista umano, che mi ha dato in questi lunghi mesi».
«Trovare le persone giuste in questi momenti difficili è come trovare sulla propria strada un angelo» questo il commento della moglie di Luciano Antonella Polsinelli e dei figli Michela, Simone e Francesca.
Roberta Pugliesi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA