Il Frosinone allo “Stirpe” cade anche la Spal: quarta vittoria interna per i "Leoni"

Il Frosinone allo “Stirpe” cade anche la Spal: quarta vittoria interna per i "Leoni"
di Alessandro Biagi
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Domenica 9 Ottobre 2022, 08:01 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 07:32

Il Frosinone centra il quarto successo su altrettante uscite casalinghe e ritrova il sorriso dopo lo stop di Parma. Vittima della imbattibilità casalinga dei canarini questa volta la Spal, uscita battuta per 2-0, entrambe le reti nel secondo tempo, in un match controllato e portato a termine meritatamente dai giallazzurri che anche questa volta hanno lasciato imbattuta in casa la porta di Turati. Con questo successo i canarini, ieri condotti in panchina da Morrone con Grosso squalificato e a seguire dalla tribuna la partita dei suoi, salgono al quinto posto in classifica a quota 15 punti, tre in meno delle capolista Reggina e Bari. Venerdì i giallazzurri saranno protagonisti dell'anticipo sul campo del Venezia, ieri battuto sempre in casa dal Bari. Allo schieramento in campo Grosso conferma le anticipazioni della vigilia, scegliendo Moro a guidare l'attacco ed inserendo alle sue spalle Garritano, con Ciervo e Caso esterni offensivi. A centrocampo davanti la difesa a quattro formata da Sampirisi, Lucioni, Szyminski e Cotali, al fianco di Kone la scelta cade su Mazzitelli. L'inizio del match è abbastanza contratto con le due squadre che si controllano non trovando reciprocamente spazi nella metà campo avversaria. E' però il Frosinone a farsi avanti con maggiore decisione, scegliendo i cross e le palle alte che vedono in due occasioni prima Kone e poi Moro non trovare l'impatto deciso con altrettanti palloni invitanti. Dopo la mezzora le occasioni più pericolose del Frosinone dei primi 45', entrambe imbastite dalla coppia Caso-Garritano, il quale viene prima fermato dal portiere Alfonso e poi non trova da posizione favorevole l'impatto con la palla. Si va al riposo sullo 0-0 e con i canarini in evidente credito con la fortuna. Più che la fortuna però a sbloccare il risultato è la classe di Caso che al rientro dagli spogliatoi si mette in proprio, prende il pallone a centrocampo, si libera di un paio di avversari e batte di destro Alfonso. E' il meritato 1-0 che dopo un accenno di reazione ferrarese con Valzania, i canarini legittimano con un preponderante possesso di palla, fatto da grande filtro a centrocampo e da numerose occasioni da rete. Occasioni non finalizzate, che visti i precedenti esterni, cominciano a far temere la beffa. Ci pensa Mazzitelli a scacciare tutti i fantasmi. All'84' Mulattieri con una bellissima azione costringe al limite dell'area Arena a fermarlo fallosamente. Il successivo calcio di punizione si impegna Mazzitelli a calciarlo e lo fa benissimo, con un tiro che aggira la barriera e si insacca alle spalle di Thiam che aveva sostituito Alfonso infortunato. E' il tiro che fa scorrere i titoli di coda al match che sancisce il poker casalingo dei giallazzurri.
PRIMAVERA
La giornata di festa dei colori canarini è stata consacrata dalla vittoria della Primavera 1 sulla Fiorentina (1-0) con gol di Bragaglia al 43'. Canarini che ora sono secondi in classifica a -1 dalla Juventus.
 

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