Cassino, donna di 30 anni uccisa a coltellate in casa: indaga la polizia

Sono in corso accertamenti da parte del personale del commissariato

La polizia in via Pascoli a Cassino
di Giovanni Del Giaccio ed Elena Pittiglio
3 Minuti di Lettura
Sabato 27 Maggio 2023, 14:42 - Ultimo aggiornamento: 22:00

Aggiornamento delle 22 

La salma è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale "Santa Scolastica" di Cassino. E' stato confermato che la donna è stata colpita anche in volto e sfigurata. Sarà l'autopsia a stabilire il numero esatto di fendenti e quale sia stato mortale. All'interno dell'appartamento proseguono i rilievi della polizia scientifica.  

Aggiornamento delle 19,15

La donna, 34 anni, è stata raggiunta da almeno 12 coltellate sferrate al volto, al collo e al torace.

L'arma dovrebbe essere a serramanico e non è stata trovata. Il medico legale sta ancora eseguendo accertamenti insieme alla magistrata di turno, Beatrice Siravo, che tornando sul luogo del delitto dopo essere uscita per andare in Procura non ha inteso rilasciare dichiarazioni. La pista alla quale si lavora è di un regolamento di conti nell'ambiente della prostituzione. 

Una donna è stata uccisa a coltellate in casa, a Cassino, in via Pascoli. La conferma è arrivata dalla Polizia che sta indagando su quanto accaduto. Secondo le prime informazioni si tratta di una straniera di circa 30 anni, originaria della Repubblica Dominicana, ma al momento non vengono forniti ulteriori particolari sulla vicenda. Sono in corso accertamenti da parte del personale del commissariato. 

L'omicidio

L'omicidio è stato scoperto poco prima delle 14, a dare l'allarme è stato un verificatore del gas, il quale ha notato che la porta dell'appartamento era aperta. «C'era  sangue dappertutto sul corridoio - racconta - il corpo in una stanza all'ingresso». L'episodio si è verificato in una zona centralissima, dove il sabato si tiene il mercato. Accertamenti sono in corso anche con l'ausilio della polizia scientifica. Tra le prime ipotesi c'è quella che la vittima fosse una prostituta. Dai primi riscontri sembra che l'appartamento fosse utilizzato come casa d'appuntamenti. I residenti al primo piano dicono che più volte si erano lamentati del viavai di donne in quella casa. 

Gli agenti stanno verificando nei secchioni dell'immondizia sotto al palazzo per verificare se chi ha usato il coltello possa averlo gettato nella spazzatura. Il sostituto procuratore Beatrice Siravo è arrivata in via Pascoli e sta svolgendo verifiche all'interno dell'appartamento al secondo piano, dove si è verificato l'omicidio. La magistrata che segue il caso, Beatrice Siravo, ha lasciato la zona senza rilasciare dichiarazioni: «Non posso dire nulla».

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA