Calcio Eccellenza, gioca solo il Paliano e vince. Il campionato si ferma per un mese

Calcio Eccellenza, gioca solo il Paliano e vince. Il campionato si ferma per un mese
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Lunedì 26 Ottobre 2020, 06:55

Il campionato regionale di Eccellenza, girone C, dove militano sette squadre ciociare Arce, Anagni, Ferentino, Morolo, Monte San Giovanni Campano, Sora e Paliano si ferma per un mese. Lo ha deciso il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, che con apposito decreto ha sospeso i campionati dell'Eccellenza alla Terza Categoria più quelli giovanili non di interesse nazionale fino al 24 novembre.

Questo per cercare di contenere il più possibile i contagi da Coronavirus che stanno aumentando in manierw preoccupante in Italia.

Ieri quindi è stata l'ultima giornata prima dello stop. Ma delle ciociare è sceso in campo solo il Paliano di mister Francesco Russo che al Tintisona ha superato per 3-0 il Centro Sportivo Primavera di Aprilia grazie ad una doppietta di Yuri Fazi ed una rete di Nardi. La gara era valida per la quinta giornata di andata del campionato regionale di Eccellenza girone C. Le altre squadre ciociare non sono potute scendere in campo per problemi legati a contagi di Coronavirus. Il Monte San Giovanni Campano di mister Angelo Bottoni ad esempio negli ultimi giorni ha avuto ben 10 positivi, nove calciatori ed un dirigente che poi ieri si sono ridotti a tre dopo gli ultimi tamponi. I monticiani non hanno giocato le ultime due gare e sono dispiaciuti per lo stop forzato. Il Città di Anagni del tecnico Davide Mancone che gareggia per vincere il campionato e che doveva ieri giocare il derby con l'Arce in trasferta, poi saltato per un caso di positività si dice rammaricato per lo stop al campionato dopo mesi di sacrifici avendo iniziato la preparazione ad agosto. Il rischio è quello di perdere i calciatori migliori che fino al 30 ottobre possono trasferirsi in squadre di serie D dove il campionato continua e di vedersi private di importanti sponsor.

Tutti i club ciociari anche se con rammarico hanno accettato il stop imposto dal Presidente del Consiglio attraverso il decreto ponendo la salute al primo posto rispetto agli interessi delle singole squadre. L'auspicio di tutti è che dal 25 novembre i campionati regionali possano ripartire e l'emergenza sia finita. In questo mese gli atleti potranno allenarsi a porte chiuse e con sedute per singoli calciatori all'aperto con mascherina e mantenendo il giusto distanziamento. "Lo stostpp era nell'aria e ce lo aspettavamo - ha spiegato il direttore dell'area tecnica del Morolo, Giuseppe Basile -. Riteniamo la decisione presa dal Governo giusta. Quello che dispiace sono i tanti sacrifici fatti finora e la questione che la D continui a giocare. Non vogliamo fare polemiche e ci auguriamo che si torni presto a giocare. Forse era meglio fermare anche i dilettanti di serie D ma ora pensiamo alla salute di tutti ed alla questione sanitaria che sino le vere emergenze del paese. Alla ripartenza ci faremo trovare pronti".

Em. Pap.

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