Da domani sabato 7 maggio ad Arpino (Frosinone) si svolge la quarantesima edizione de Certamen Ciceronianum, l’annuale gara di latino che quest’anno vedrà la partecipazione di studenti da sette Paesi europei ( Bulgaria, Francia, Germania, Lussemburgo, Romania, Spagna, Ungheria) e dalla Corea del Sud, oltre che da varie regioni italiane. La prova si svolgerà nei locali del Tulliano. Gli studenti italiani e stranieri si cimenteranno su un brano tratto da un’opera di Cicerone, che dovranno tradurre e commentare nella lingua madre. Da oggi a domenica, dunque, Arpino è di nuovo capitale europea del latino. Sono in programma tavole rotonde, visite ad Arpino e nell’Abbazia di Montecassino. La cerimonia di premiazione si terrà domenica mattina in Piazza Municipio.
«Il confronto con la pagina di Cicerone, in questi tempi ancora difficili per la pandemia e densi di incognite per i venti di guerra al confine con l’Europa - ha detto il presidente onorario della commissione del Certamen -, il prof.