Isola Liri, apre casa e trova un immigrato a dormire: «Sono stato picchiato e mi sono nascosto qui»

I carabinieri di Isola del Liri hanno chiarito nel giro di un paio di ore la posizione di un giovane immigrato trovato all'interno di un'abitazione nella zona di Isola del Liri superiore nella mattinata di ieri. Si tratta di un venticinquenne del Senegal, senza fissa dimora e senza un occupazione stabile, residente ad Aprilia, che ieri mattina è stato trovato all'interno di uno sgabuzzino di una villetta a piano terra nella parte superiore della città delle cascate. La proprietaria dello stabile ieri mattina aveva dato appuntamento al suo falegname per effettuare dei lavori su un mobile che era all'interno della rimessa. Fortuna ha voluto che la donna fosse insieme all'uomo quando ha aperto la porta e si è trovato il ragazzo a terra che dormiva beatamente nella sua proprietà. «Ho scavalcato la recinzione avrebbe raccontato il giovane alla figlia della proprietaria perché sono stato picchiato ed inseguito da alcuni uomini e mi sono nascosto qui».

La donna, però, ha chiamato i carabinieri che hanno prelevato l'uomo e portato in caserma.

Qui, messo alle strette, sarebbe emersa un'altra verità, che il giovane avrebbe inventato l'aggressione per giustificarsi dell'infrazione all'interno della villetta. Resta, però, l'inquietudine per mamma e figlia per quello che poteva succedere se il ragazzo una volta scoperto fosse stato violento con loro. La speranza che resti un episodio isolato e che non abbia alcuna conseguenza futura.

A Sora invece un nordafricano, con problemi, ha dato in escandescenza. Mentre era in strada si è denudato e ha cominciato ad urlare. Fermato dai carabinieri, è stato accompagnato al servizio Psichiatrico presso l'ospedale Santa Scolastica di Cassino per un trattamento sanitario.