L'estensione ai dipendenti
Per ora, invece, nulla da fare per l'estensione della flat tax incrementale ai dipendenti. Funzionerebbe allo stesso modo che per gli autonomi, facendo pagare ai subordinati solo il 15% di tasse sugli extra, con un probabile conguaglio in fase di presentazione della dichiarazione dei redditi.
La novità dovrebbe essere inserita nella prossima riforma fiscale, la cui delega è in fase di approvazione e si concretizzerà entro due anni con una serie di decreti attuativi.
In uno degli ultimi emendamenti presentati al testo di legge l’esecutivo sembra orientato a frenare. Il governo spiega infatti che per ora la riforma è congelata, ma «resta ferma una sua valutazione anche ai fini prospettici». Insomma, prima o poi forse si farà.
In questo caso, però, a differenza delle partite Iva, le entrate minori rispetto a quelle che ci sarebbero con il sistema di oggi si farebbero sentire molto sulle casse dello Stato. In Italia, infatti, per ogni partita Iva ci sono circa quattro dipendenti. Sicuramente gli aumenti di stipendio tra i lavoratori non sono così diffusi, ma il mancato gettito potenziale potrebbe essere alto.