Partite Iva e flat tax incrementale, arrivano le regole: chi può aderire e quanto si risparmia. Il testo della circolare dell'Agenzia delle Entrate

Giovedì 29 Giugno 2023, 16:32 - Ultimo aggiornamento: 16:33

Cos'è la flat tax incrementale

La Flat Tax per le partite Iva, come spiega l'Agenzia delle Entrate in una nota - è un un regime opzionale, valido per quest'anno (e quindi sulla dichiarazione dei redditi che si presenterà nel 2024) che sostituisce l'Irpef e le relative addizionali regionale e comunale.

Chi sceglie la flat tax applica un'aliquota fissa del 15% sulla differenza tra il reddito d'impresa e di lavoro autonomo determinati nel 2023 e il reddito d'importo più elevato dichiarato negli anni dal 2020 al 2022.

C’è, però un limite: il regime agevolato vale per l’aumento di reddito fino a 40mila euro. Per fare un esempio: se nel 2023 una persona con partita Iva dichiara al fisco 110mila euro e negli anni tra il 2020 e il 2022 ha dichiarato in media 105mila euro, sui 5mila euro in più sarà applicata la flat tax al 15%.

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