Lavoro, congedo straordinario e malattia: aumento indennità per colf, autonomi e professionisti. Le tabelle Inps

Sabato 22 Aprile 2023, 13:48 - Ultimo aggiornamento: 18:27

Gestione separata

Per l’anno 2023, per i lavoratori iscritti alla Gestione separata, che non siano pensionati o che non risultino già assicurati ad altra forma previdenziale obbligatoria, le aliquote contributive pensionistiche, maggiorate dell’ulteriore aliquota contributiva per il finanziamento dell’onere derivante dall’estensione agli stessi delle tutele relative alla maternità/paternità, al congedo parentale, agli assegni per il nucleo familiare, alla degenza ospedaliera e alla malattia, risultano pari a:

- 26,23% per i lavoratori liberi professionisti;
- 33,72% per i collaboratori e altre figure assimilate non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL;
- 35,03% per i collaboratori e altre figure assimilate non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL.

Il contributo mensile utile ai fini dell’accertamento del requisito richiesto si ottiene, quindi, per l’anno 2023, applicando l’aliquota suindicata sul minimale di reddito (art. 1, comma 3, della legge 2 agosto 1990, n. 233) pari, per il suddetto anno, a 17.504,00 euro (cfr. la circolare n. 12/2023).

Conseguentemente, il contributo mensile utile è pari a:

- 382,61 euro per i liberi professionisti per i quali si applica l’aliquota del 26,23%;
- 491,86 euro per i collaboratori e altre figure assimilate per i quali si applica l’aliquota al 33,72%;
- 510,97 euro per i collaboratori e altre figure assimilate per i quali si applica l’aliquota al 35,03%.

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