Arriva il concordato biennale preventivo per le Partite iva e i professionisti. Si tratta di un vero e proprio "patto" tra il Fisco e circa 4,4 milioni di contribuenti che dichiarano redditi fino a 5 milioni l'anno. Inoltre per i contribuenti che aderiranno agli accertamenti fiscali le sanzioni saranno dimezzate.
Il governo ha delineato le regole del nuovo concordato preventivo biennale nella bozza del decreto legislativo di attuazione della delega fiscale varato venerdì dal Consiglio dei ministri. Il testo andrà ora alle Camere per il parere prima del passaggio definitivo e l'entrata in vigore, già dal prossimo anno.
La pubblicazione in Gazzetta riscriverà molte regole fiscali attualmente affidate a testi decisamente datati. «Abbiamo razionalizzato e semplificato tutta l'attività di accertamento» e non si farà «nessuno sconto, nessun condono come qualcuno sostiene», ha detto il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo.